Le pagelle del Benfica – Gaitan il migliore, male Samaris

Julio Cesar 6 – Non sarà più il Julio Cesar dei tempi interisti, ma è di sicuro molto meglio di Artur e compagnia. Bene sulle palle alte, incolpevole sul gol di Danny.

Maxi Pereira 6 – Gioca con le marce basse, preoccupato più di difendere su Danny che di dare manforte a Salvio. Inizio di ripresa promettente, poi pian piano torna nei ranghi.

Luisao 5,5 – Randella quando c'è da randellare, dialoga quando è tempo di restare lucidi. Non da lui il gol fallito a inizio ripresa, quando sparacchia un diagonale facile facile. Manca la chiusura sul gol di Danny.

Jardel 5 – Mette pezze qua e là, rimediando ad errori vistosi dei compagni di squadra. Però la zampata di Danny arriva dalle sue parti e ha colpe pure lui. Si fa cacciare nel finale per una sciocca entrata ai danni di Shatov.

André Almeida 5 – Contenere Hulk non è semplice per nessuno. Lui ci tenta con le armi che ha. Il muro crolla proprio nel finale di partita.

Samaris 5 – Bene in fase di copertura, malissimo quando si tratta di organizzare la manovra. Almeno due i palloni sanguinosi persi in uscita: rischi enormi. Il rendimento non migliora nella ripresa, anzi: non esente da colpe sul gol di Danny. (dall'82' John sv – Vorrebbe spaccare il mondo, ma non ha tempo).

Salvio 6 – Nel primo tempo si fa trovare al posto giusto nel momento giusto, ma Lodygin gli dice di no. Cala nella ripresa, quando servirebbe il suo apporto di tecnica e rapidità.

Enzo Perez 5,5 – Più quantità che qualità, per lui che ha nell'inventiva l'arma migliore. Si adatta all'andamento del match invece di dominarlo: alla lunga l'atteggiamento non paga.

Talisca 5 – Jorge Jesus gli chiede la doppia fase come interno nel 4-1-4-1, lui con abnegazione e diligenza fa quello che può. Però davanti si vede troppo poco, finché il tecnico lusitano non sceglie per il cambio a metà secondo tempo.. (dal 70' Derley 5 – Dovrebbe dare la scossa, ma non la vede praticamente mai).

Gaitan 6,5 – Sviluppa gioco sull'out mancino e mette in difficoltà sovente i suoi dirimpettai. Cross al bacio nel primo tempo per Salvio, con il portiere avversario protagonista. Anche nella ripresa tra i più positivi.

Lima 5 – Era in ballottaggio con Derley e per tutto il primo tempo fa rimpiangere il suo concorrente seduto sulla fredda panchina del Petrovsky. Non trova mai il pertugio giusto per far male: di lui non si ricorda alcun tiro in porta.