Le pagelle del Bournemouth - Fraser è un'ira di Dio, Cook eroico

Boruc 4.5 - Non un rientro indimenticabile dal 1' per il portiere polacco, colpevole di due uscite a vuoto in occasione dei primi due gol del Liverpool. Sul terzo gol non può nulla, ma se il Bournemouth deve scalare l'Everest per battere la squadra di Klopp parte della colpa è anche sua.

Francis 5.5 - Firmino, stranamente, non gli dà troppi pensieri. Milner, invece, con i suoi affondi non lo lascia mai tranquillo.

Cook 7.5 - Il 3-3 che fa venire giù il Dean Court è un gol da bomber puro che non è: splendido stop e tiro ad azzerare il tempo di esecuzione per freddare Karius. Mette lo zampino anche sul 4-3, facendo fare una figuraccia al portiere del Liverpool con una bella sassata in mischia.

Aké 6.5 - L'inizio è da incubo con Mané che lo svernicia in occasione dell'1-0 del Liverpool. Nel prosieguo del match mostra altre incertezze difensive, ma il gol del 4-3 lo fa diventare eroe assoluto del pazzo pomeriggio di Bournemouth.

B. Smith 5 - Soffre tantissimo le sfuriate di Mané e Can.

Gosling 4.5 - Partita pessima per il 4 rossonero, uno dei peggiori dei suoi. Dal 75' Afobe 6.5 Con lui aumenta il peso specifico offensivo delle Cherries: va a tanto così dal 4-3 a nove minuti dal gong.

Arter 5 - E' sua la palla sanguinosa persa sul pressing di Mané che avvia l'azione del gol di Origi. in generale fa pochissimo filtro, esattamente come il compagno di reparto.

Stanislas 6 - Esce prima dello scatenamento della rivoluzione del punteggio, ma è tra quelli che prova a rendersi insidioso anche quando l'abbrivio è tutto dei Reds. Dal 55' Fraser 8 Un'autentica ira di Dio: entra e in un amen si procura il rigore che riaccende le speranze. In seguito mette dentro il 3-2 e poi assiste Cook per il 3-3.

Wilshere 6.5 - Troppa elettricità negativa per un'ora buona di gioco, poi - quando i compagni cominciano a ronzargli attorno quasi indemoniati - sale in cattedra per ispirare.

King 5.5 - Se rimane negli spogliatoi all'intervallo un motivo ci sarà. Dal 46' Ibe 5- Di lui ci sono pochissime tracce, e dire che la squadra, mentre lui sonnecchia, riesce a segnare 4 gol.

Wilson 7 - Trasforma, come già a Emirates con l'Arsenal, il rigore che rianima i suoi. Questa volta, però, per la resurrezione è vera.