Le pagelle del Brasile - Coutinho, che capolavoro. Neymar trascinatore
Alisson 6,5 - Non è sempre sicuro, ma nel primo tempo mostra comunque le sue doti opponendosi bene a Biglia, nel derby romano tutto personale tra i due.
Dani Alves 6,5 - Si vede poco in fase offensiva, ma la sua prova da difensore è ottima. Chiude sempre la diagonale, difficilmente si lascia superare.
Miranda 6 - Viene puntato spesso e il risultato è ambiguo: alle volte si lascia saltare, altre no. La sufficienza c'è. Dall'87' Thiago Silva s.v.
Marquinhos 6 - Ordinaria amministrazione per il centrale del Psg, che tiene botta sui (pochi) attacchi argentini.
Marcelo 6,5 - Corre tanto sulla fascia, dando il suo contributo anche alla causa offensiva. Da un suo cross nasce la rete del 3-0.
Paulinho 7 - Malgrado il successo, appare in difficoltà per i primi trenta minuti. Poi si sveglia nella ripresa. Prima sfiora il gol, poi lo trova pochi minuti dopo. E la sua ripresa è da urlo, perfetta, per rifiniture e conclusioni.
Fernandinho 6,5 - Un leone a centrocampo, combatte su ogni pallone. Denti stretti e forza nelle gambe, così recupera ogni pallone che passa dalle sue parti.
Renato Augusto 6 - Gestisce i possessi con calma, è il più tecnico della mediana ed è chiamato anche a dettare i tempi. E lo fa discretamente.
Coutinho 7 - Il suo gol è un capolavoro: percussione perfetta e tiro imprendibile per Romero. La sblocca lui, tra i migliori stasera. Dall'86' Costa s.v.
Gabriel Jesus 6,5 - Buon lavoro là davanti, spesso si allarga e lascia spazio agli inserimenti dei compagni. Prova intelligente. Dall'82' Firmino s.v.
Neymar 7,5 - Dormicchia per metà primo tempo, poi si sveglia e squarcia la partita con la sua classe. Numeri su numeri, diventa subito il giocatore più odiato dagli avversari. Sul finale della prima frazione s'inserisce coi tempi giusti e mostra freddezza davanti a Romero, realizzando il 2-0.