Le pagelle del Brasile - Gabriel Jesus, che talento. E il solito ottimo Neymar

Alisson 6,5 - Non è stato tanto impegnato, pertanto acquisisce ancor più valore la parata effettuata su Bolanos a dieci minuti dalla fine.

Dani Alves 6 - Lo juventino oggi non spinge tanto, ma mette in atto una partita fatta d'attenzione in fase difensiva.

Marquinhos 6,5 - Bello l'anticipo, provvidenziale, su Caicedo nella ripresa. Ottima prestazione la sua.

Miranda 6,5 - Chiude tante diagonali, è sempre preciso negli interventi. Anche in scivolata contro avversari più veloci di lui.

Marcelo 6 - Stesso discorso fatto per Dani Alves, con la differenza che lui tiene leggermente meglio Valencia sul suo lato.

Casemiro 6 - Dà equilibrio al centrocampo, un lavoro "alla Strootman" nella Roma di Garcia. Una lavatrice, pulisce ogni palla sporca.

Renato Augusto 6,5 - Fa bene sia la fase di interdizione che quella offensiva, con tanti buoni inserimenti. Nel primo tempo prova anche a battere a rete più volte.

Paulinho 6 - Spezza il gioco avversario, spesso mette il fisico per avere la meglio nei duelli.

Willian 6,5 - Quando si accende lui, si fa tutto difficile per l'Ecuador. Oggi non lo fa sempre, ma prova è assolutamente positiva. Dal 60' Coutinho 6,5 - Entra subito bene, con i suoi scatti mette paura alla difesa avversaria.

Neymar 7 - Tanti inserimenti, tante accelerazioni, tanti dribbling. Trova il gol dell'1-0 su rigore. Mette lo zampino anche nel secondo gol. Il genio della squadra è lui.

Gabriel Jesus 8 - Si rende pericoloso già nel primo tempo. Nella ripresa, poi, lo sprint vincente. Prima l'accelerazione che gli permette di guadagnare il rigore. Poi il tocco delizioso, d'esterno, con il quale segna il 2-0 e chiude i giochi. E infine il 3-0, stupendo, a giro da fuori area. Questo ragazzino sembra essere davvero un potenziale fenomeno.