Le pagelle del Brasile - Prestazione umiliante: impossibile fare peggio
Julio Cesar 3 - Prende sette gol ed è il simbolo di una difesa che ha fatto acqua da tutte le parti. Lacrime amare al termine della gara, cancellate quelle versate dopo i rigori parati agli ottavi contro il Cile.
Maicon 3 - Non indovina una diagonale, un incubo durato 90 minuti.
Dante 3 - Aveva il compito di sostituire Thiago Silva e la sua squadra incassa la sconfitta più sonora della storia del Brasile. Disintegrato.
David Luiz 3 - Perde la marcatura di Müller sul primo gol e non si riprende più. Commette ingenuità senza soluzione di continuità.
Marcelo 3 - Si mette in mostra solo per i tuffi in area avversaria. Per il resto non indovina nulla.
Fernandinho 3 - Sovrastato dai centrocampisti centrali tedeschi: non la vede mai. Dal 46' Paulinho 5 - Entra quando la partita non ha null'altro da dire. Anche lui non riesce ad arginare le ripartenze tedesche.
Luiz Gustavo 3 - Parte con qualche intervento scorretto e chiude la gara allo stesso modo. Troppo nervoso per occuparsi della marcatura degli avversari.
Hulk 3 - Come Marcelo qualche tuffo nell'area avversaria e null'altro. Nullo in fase difensiva. Dal 46' Ramires 5 - Come Paulinho vede il campo a partita già segnata.
Oscar 4 - Ha dimostrato di non avere la personalità per affrontare gare del genere: va in panico dopo il primo gol e non indovina più nulla, eccezion fatta per il gol del definitivo 7-1.
Bernard 3 - Il 'sostituto' di Neymar vaga per il campo senza fissa dimora. Impalpabile la sua presenza.
Fred 4 - Viene bersagliato di fischi dai suoi tifosi, ma questa sera è il meno colpevole di tutti. Il suo Mondiale resta comunque disastroso. Dal 69' Willian s.v.