Le pagelle del Chelsea - Costa guerriero. Courtois-Cahill, che orrori

Courtois 4.5 - Senza il suo errore marchiano, probabilmente, non avremmo potuto assistere al film straordinario pieno di colpi di scena andato in scena al Liberty Stadium nell'ultima mezzora. Da spettatori amanti dello spettacolo lo ringraziamo, anche se Conte non sarà dello stesso avviso... Davvero inspiegabile il passaggio a vuoto del portiere belga occorso al minuto 58'.

Ivanovic 6.5 - Il serbo è tra quelli che si lascia scivolare addosso come se niente fosse il contraccolpo dei due gol avversari, correndo verso l'altra area per determinare in un modo o nell'altro la rete del pareggio.

Cahill 4.5 - La gaffe con cui apre l'autostrada al 2-2 di Fer è da film horror: troppo soffice il suo atteggiamento in un momento della partita e in una zona di campo che richiedono ben altro.

Terry 5 - Nel primo tempo interviene solo una volta con calma olimpica per allontanare un cross senza pretese di Fernandez. Va molto peggio nel secondo tempo, quando con Cahill e Courtois disegna un pericolosissimo triangolo delle Bermuda nel quale fa sparire i tre punti. .

Azpilicueta 6 - Ma quale terzino? Nei primi 45 minuti lavora praticamente da fluidificante, regalando puntualmente un'opzione offensiva in più alla già ariosa manovra dei suoi. Cala vistosamente nel secondo tempo.

Kanté 6 - Conquista un numero indecifrabile di palloni, ma questa non è una novità. Dalle sua parti non si passa, e non è un modo di dire.

Willian 6 - Il brasiliano è il primo ad impegnare Fabianski in partita con un tiro discreto al 6'. In seguito prova a infuocare la sua corsia di competenza con alterne fortune. Dal 77' Moses 5.5 - Regala qualche accelerata delle sue, ma spesso sbaglia strada e sbatte contro il muro bianco costruito da Guidolin.

Oscar 7 - Il pallone che rovista dalla spazzatura e rifinisce per l'1-0 di Diego Costa è praticità purissima. Non si perde d'animo neanche quando c'è da risalire la china, pur difettando in mira. Dall'89' Batshuayi sv

Matic 6 - Mette grande ordine a centrocampo, riuscendo a rendere veloce la manovra in fase d'impostazione. Nella ripresa, quando le distanze si allungano, forse potrebbe provvedere meglio a ripristinare l'equilibrio precedente. Dal 77' Fabregas 6- Contribuisce a dare un senso diverso alla manovra, che al momento del suo ingresso appariva decisamente stantia.

Hazard 6.5 - Questa volta non trova il sigillo personale, e forse questa è la sua più grave pecca. Ma nel complesso offre sempre spunti degni di nota, fino al pochi secondi dal gong.

Costa 8 - Un autentico guerriero del rettangolo verde: si fa largo a sportellate nelle maglie della difesa dei cigni, combattendo eroicamente una guerra sportiva personale contro il mondo. Apre la contesa con un colpo da biliardo e poi chiude con una rovesciata di pura potenza. Onnipotente.