Le pagelle del Chelsea - Hazard aquila nel deserto, difesa assente

Courtois 6: Para il parabile, ma in occasione dei cinque gol subiti non ha nessun tipo di responsabilità.

Ivanovic 5: Costantemente in difficoltà contro la velocità di Chadli e le sporadiche iniziative di Eriksen.

Cahill 4: Kane non gli fa vedere un pallone per novanta minuti. Evidentemente nervoso per l'umiliazione subita, decide di rifilargli un calcione sulla schiena; un brutto gesto non visto dal direttore di gara.

Terry 5: L'inutile gol del 5-3 non lo salva da una prestazione incolore dove, assieme al compagno di reparto, soffre tremendamente le iniziative in verticale degli Spurs.

Azpilicueta 6: In una gara da dimenticare in fretta, è comunque uno degli ultimi ad arrendersi. Avrebbe potuto riaprire la gara a una ventina di minuti dal termina, ma ha trovato sulla sua strada un grande Lloris.

Matic 5: Qualche preciso lancio lungo e poco altro. Completamente assente in fase di copertura: si perde più volte sia Chadli che Kane, quest'ultimo anche in occasione del gol del 3-1.

Fabregas 6.5: Gioca venti minuti stratosferici nel primo tempo, quando serve continuamente in profondità Diego Costa. Nella ripresa, invece, la sua prestazione risulta decisamente più sottotono, anche se nel finale serve ad Hazard l'assist per il gol del 4-2.

Willian 5: Prestazione al piccolo trotto sulla trequarti offensiva, senza mai riuscire realmente ad entrare nel vivo della partita. Dal 72' Salah 5: Non entra in partita. Ha una buona occasione su assist di Hazard ma la spreca malamente.

Oscar 6: Nonostante le condizioni fisiche precarie, riesce comunque a lasciare delle buone tracce nel primo tempo, servendo l'assist - involontario ma efficace - per l'effimero vantaggio di Diego Costa e guadagnandosi un potenziale fallo da rigore di Vertonghen, il cui tocco di mano non viene visto dal direttore di gara. Dal 46' Ramires 6: La sua vivacità rivitalizza il Chelsea nella ripresa, ma è troppo poco per pensare di ribaltare il risultato.

Hazard 7.5: Solo contro tutti, o quasi. Palla al piede è completamente immarcabile e, rispetto alle scorse stagioni, adesso riesce ad essere un fattore per tutti i novanta minuti, senza mai prendersi pause.

Diego Costa 6: Il voto è la media perfetta fra il primo ed il secondo tempo. La prima frazione è da 7: gol, sovrapposizioni, tagli in profondità, duetti con Oscar e Fabregas; nella ripresa finisce molto presto la benzina e sparisce dalla gara, facendosi notare solo nel finale per una difficile conclusione parata da Lloris.