Le pagelle del City - Hart e Agüero tengono in vita il City

Hart 8 – Para il parabile. Per i miracoli deve ancora attrezzarsi. Intanto, ne piazza quasi uno al 94',quando dice no a Messi sul rigore che poteva decidere tutto già dopo 90 minuti.

Zabaleta 4,5 – Il Barça vola sugli esterni e lui va in chiaro affanno, come tutti d'altronde. La combina grossa nel recupero, quando stende Messi regalando un rigore che poteva pesare tantissimo.

Kompany 4,5 – Quelli con la maglia gialla schizzano da ogni parte, la difesa viene tagliata a fette. Il belga non tiene la diga, anzi: è il suo goffo intervento su cross di Messi che spalanca la strada a Suarez per il momentaneo 0-1.

Demichelis 5 – Ci mette grinta, ma non basta. Alla lunga, però, è il migliore del pacchetto arretrato.

Clichy 4 – Tutto storto. In apnea fin dal principio, non riesce mai a trovare la posizione. Il secondo giallo, poi, è da pivello. Peccato mortale, visto che il City stava dando tutto per raggiungere il pari.

Nasri 5 – Non la sua serata. Ter Stegen gli dice di no al tramonto della prima frazione, ma è l'unico acuto di tutta la sua partita. (dal 61' Fernandinho 6 – Entra lui e il City assume immediatamente maggior equilibrio).

Fernando 5 – Affettato letteralmente dagli scambi dei dirimpettai catalani per tutto il primo tempo, si riabilita (ma solo in parte) nella ripresa.

Milner 4,5 – Ci capisce davvero poco. Pellegrini lo schiera come mediano, lui fa una fatica enorme a tenere il passo dei catalani.

David Silva 5,5 – Primo tempo da incubo. Sale il rendimento nella ripresa e il tocco smarcante per il gol di Agüero è stupendo. Esce dopo il rosso a Clichy: Pellegrini vuole maggior equilibrio. (dal 78' Sagna sv – Ultimi minuti).

Dzeko 5,5 – Per lunghi tratti è l'unico che sembra in grado di far male al Barcellona, facendo valere la sua fisicità. A inizio ripresa spreca almeno due chance, poi fa spazio a Bony. (dal 68' Bony 6 – Prova a dare peso all'attacco e in parte ci riesce, visto che appena entra in campo il City torna in gara).

Agüero 6,5 – Sonnacchioso per tutto il primo tempo, colpisce proprio quando la difesa ospite pensa di avergli preso le misure. Gran gol: il City è ancora vivo.