Le pagelle del City - Kolarov e Fernandinho sontuosi, Aguero incubo dei Blues

Hart 6,5 - Pochi interventi, ma sempre efficaci per il portiere inglese, che mette in mostra i propri riflessi prima su Hazard e nel finale su Falcao.

Sagna 6,5 - Schierato a sorpresa da Pellegrini al posto di Zabaleta, il francese ripaga appieno la fiducia del mister, sfoderando una prova di livello al cospetto di due clienti scomodi come Hazard e Willian.

Kompany 7 - Prova maiuscola del centrale belga, che non solo limita Diego Costa in fase difensiva, ma trova anche la forza e la lucidità per chiudere virtualmente il match con la rete del momentaneo 2-0.

Mangala 6,5 - Gara senza sbavature per il roccioso difensore francese, che sembra quasi tornato ai livelli di due stagioni fa, quando indossava la casacca del Porto.

Kolarov 7,5 - Prezioso di testa, di piede, dietro, in avanti. All'ex Lazio manca solo il gol, ma la sua performance, forse la migliore da quando è a Manchester, è davvero da incorniciare. Chapeau.

Yaya Touré 6,5 - Meno in palla rispetto a lunedì scorso, l'ivoriano riesce comunque a rendersi utile alla squadra con la sua fisicità e le sue pericolose avanzate.

Fernandinho 7,5 - Il brasiliano corona una prestazione straordinaria in mezzo al campo con una rasoiata di collo pieno che lascia di sasso l'incolpevole Begovic. Padrone assoluto della linea mediana.

Jesus Navas 6 - Va ad intermittenza, ma quando attacca sono sempre guai per Azpilicueta. Dal 66' Nasri s.v.

Silva 6,5 - Sacrificatosi più del solito in fase di ripiegamento, lo spagnolo tocca pochi palloni in avanti, ma tutti di qualità. Sono suoi gli assist che consentono a Kompany e Fernandinho di arrotondare il punteggio

Sterling 6 - Eccezionale negli strappi e negli uno contro uno, meno efficace in fase di ricamo. Con un pizzico di continuità in più nell'arco del match, diventerebbe devastante. Dal 79' Demichelis s.v.

Aguero 7 - Un vero e proprio incubo per la difesa del Chelsea, che proprio non riesce ad arginare la sua l'esplosività. Nel primo tempo saggia per ben tre volte i riflessi di Begovic, per poi beffarlo al quarto tentativo con una rasoiata chirurgica. Dall'84' Bony s.v.