Le pagelle del Crotone - Torromino incide, Yao insuperabile

Cordaz 6 - Nel primo quarto d'ora ingaggia un duello personale col giovane Bunino, che prova - senza mai riuscirsi - a metterlo in difficoltà. Per il resto dell'incontro ordinaria amministrazione

Yao 7 - Dalle sue parti non si passa. Conferma l'ottimo momento di forma: è bravo in anticipo ed anche nell'uno contro uno. Si esalta quando ruba la sfera e riparte palla al piede.

Claiton 6.5 - Guida la difesa con sicurezza. Intesa perfetta con i colleghi di reparto, bravo anche nel finale a mantenere la lucidità necessaria e ad impedire al Livorno di rientrare in partita.

Ferrari 6 - Decisivo quanto basta. Non è chiamato a grossi interventi, eppure palesa grande sicurezza e concentrazione fino al novantesimo. E' bravo a risolvere un paio di situazioni delicate spazzando la sfera senza fronzoli.

Balasa 6.5 - L'uomo giusto al momento giusto. Segue con lo sguardo l'azione corale del suo Crotone, quindi si sistema sul secondo palo sperando di ricevere il pallone: il cross di Martella taglia tutta l'area di rigore e lui da un metro non fallisce. Dall'86' Tounkara sv.

Barberis 6.5 - Prezioso in entrambe le fasi di gioco. E' determinante in fase di rottura dell'azione e veloce di gamba e di pensiero quando c'è da far ripartire la manovra.

Capezzi 6.5 - Partecipa alla festa del gol nel finale: il suo inserimento è tempestivo e la sua conclusione è precisa quanto basta per battere Pinsoglio e spegnersi in rete.

Martella 6.5 - Inserimento perfetto in occasione del vantaggio. Invita Stoian all'assist filtrante ed è poi bravo e lucido a pescare Balasa sul palo opposto. Nella ripresa completa l'opera con l'assist per Capezzi.

De Giorgio 6 - Mobile ed incisivo. Si dà un gran da fare e copre ogni zona del campo in attacco. Parte esterno ma spesso è anche in area nei panni di prima punta, oppure sulla trequarti a rincorrere i difensori avversari. Dal 68' Zampano 6 - Entra in campo e sin da subito aiuta i compagni nei raddoppi e nel pressing.

Stoian 6 - Cresce col passare dei minuti. All'imbrunire del primo tempo è imprendibile: prima l'intuizione per il vantaggio, poi una serie di dribbling e di accelerazioni che mettono in difficoltà l'intera retroguardia del Livorno. Cala nella ripresa. Dal 58' Torromino 6.5 - Impiega otto minuti per raddoppiare: crede nell'errore di Morelli ed è freddissimo a tu per tu col portiere avversario. Il merito del tris è anche suo.

Budimir 6.5 - Nel primo tempo non si vede praticamente mai, ad eccezione del minuto 41, quando con un gran numero elude l'intervento di un avversario prima di calciare sul palo a botta sicura. Sale in cattedra nella ripresa, quando fa salire la squadra e subisce falli preziosi a ripetizione.