Le pagelle del Genoa - Edenilson fa tutto, Bertolacci illumina

Perin 6: nessuna responsabilità sul gol di Tonelli. Per il resto, oggi non è chiamato a grandi interventi, ma dà sicurezza quando la palla capita dalle sue parti.
De Maio 6,5: lotta con Maccarone, nel complesso se la cava. Cerca anche l'avanzata di tanto in tanto, con risultati altalenanti.
Burdisso 6: soffre la velocità di Pucciarelli, ma il mestiere lo aiuta. Tavano non gli crea grandi fastidi.
Marchese 6: parte a sinistra nella difesa a 3, diventa terzino nel giro di una ventina di minuti. Più attivo nel primo tempo, quando serve numerosi traversoni, cala alla distanza.
Edenilson 6,5: terzino od interno, sa far tutto e tutto bene. Tanti i cross, sciupa un'occasione clamorosa a pochi minuti dallo scadere, ma la stanchezza dopo una partita tutta di corsa è comprensibile.
Bertolacci 6,5: porta in vantaggio il Genoa con un gran sinistro al 14', nel complesso è il più ispirato dei centrocampisti rossoblu. Sente la fiducia del tecnico e cerca spesso la giocata di fino.

Rincon 6: tanta corsa, ma anche tanta imprecisione quando gli capita di arrivare al tiro. Si fa male per troppa generosità, il venezuelano è ormai un titolare inamovibile per Gasperini.Dal 53' Antonini 5,5: poca spinta sulla fascia destra, offre una discreta copertura quando Tavano si allarga, ma nulla di più.
Antonelli 5,5: richiamato spesso e volentieri da Gasperini, non offre la solita pericolosità in fase offensiva, per quanto gli venga negato un rigore solare. Dal 79' Greco sv.
Falqué 6,5: schierato a sorpresa al posto di Lestienne e costretto ad un gran lavoro difensivo dai dettami di Gasperini, è forse il più continuo della compagine ligure. Una nuova freccia nella faretra di Gasperson. Dal 63' Lestienne 5,5: dovrebbe portare fantasia e tecnica nella manovra offensiva, ma sbaglia spesso l'ultimo passaggio, forse preoccupato dalle richieste in fase difensiva di Gasperini.
Matri 6: assist, più o meno involontario, per la rete di Bertolacci. Per il resto, non si vede molto se non appunto nel gioco di sponda. Servirebbe maggior concretezza in attacco, per quanto le palle-gol dalle sue parti siano abbastanza rare
Perotti 6: assente ingiustificato nel primo tempo, quando il Genoa gioca soprattutto sull'altra fascia. Spostato a sinistra nel secondo tempo, ritrova il proprio brio e fa venire un discreto mal di testa al pur positivo Hysaj.