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Le pagelle del Legia Varsavia - Un disastro la difesa, si salva solo Langil

Le pagelle del Legia Varsavia - Un disastro la difesa, si salva solo LangilTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 14 settembre 2016, 22:432016
di Daniele Vitiello
Risultato finale: Legia Varsavia-Borussia Dortmund 0-6

Malarz 5 - Che giornataccia per lui! Trascorre la serata a raccogliere palloni dal fondo della porta, inutili i rimproveri ai suoi difensori, autori di una prestazione pessima.

Bereszynski 5 - Novanta minuti in apnea, con lo sguardo fisso sul cronometro nella speranza di arrivare al triplice fischio prima possibile.

Dabrowski 4 - Un vero disastro. Sbaglia tutto il possibile, fa arrabbiare il suo portiere e il suo allenatore, che in settimana non gli risparmierà una bella lavata di capo.

Czerwinski 4.5 - Perennemente in tutt'altre faccende affaccendato. Fra i protagonisti principali dell'horror inscenato dal Legia nella propria trequarti.

Guilherme 5 - E' il migliore, si fa per dire, della retroguardia polacca. L'unico a spingersi più di una volta al di là della propria metà campo.

Jodłowiec 5 - Dovrebbe dettare i tempi del centrocampo, ma finisce per subire l'impeto dei tedeschi.

Odjidja 5 - Spesso fuori posizione, non ha idea di come arginare l'avanzata dei quattro moschettieri che galoppano alle spalle di Aubameyang. La qualità degli ospiti è davvero di un altro livello.

Moulin 5 - Il suo allenatore gli affida tutti i calci piazzati e dai suoi piedi dovrebbero nascere le offensive polacche. Risultato? Il nulla cosmico.Dal 77' Radovic SV.

Langil 6 - E' l'unico a mettere in difficoltà i tedeschi in qualche circostanza. Dotato di un buon passo prova ad inserirsi tra le linee e a colpire anche dalla fascia, ma si trova a predicare nel deserto.

Prijovic 5 - Poco movimento, poca profondità, nessun pericolo creato dalle parti di Burki.Dal 63' Nikolić 5.5 - Fa il possibile, ma non incide.

Qazaishvili 5.5 - Praticamente mai servito. Fa a sportellate finché può con i centrali avversari, viene abbandonato dai suoi compagni e alla distanza perde grinta e lucidità. Dal 66' Aleksandrov SV.