Le pagelle del Leicester - Huth è il dominatore delle aree, Kanté sa fare tutto
Schmeichel 7,5 - Ottimo riflesso su Fernando e non solo. Sempre presente e puntuale, sebbene pecchi in precisione su qualche uscite. Peccato veniale.
Simpson 6,5 - Rischia di rovinare il finale di gara con quel regalo ad Aguero che non ne approfitta: sarebbe stato il 2-3. Per il resto, soffre ma tiene botta sulle scorribande di Kolarov.
Morgan 8 - Prestazione maiuscola, con lucidità fino alla fine. L'impressione è che lui sia il simbolo della squadra: consapevole dei limiti, ma ottimo nel valorizzare i pregi.
Huth 9 - Migliore in campo, forse la sua prestazione top in carriera. Segna una doppietta nel match clou e in difesa non lo passano mai. Dominatore delle aree.
Fuchs 8 - Altro giro e altro assist, stavolta direttamente da calcio d'angolo. A sinistra nessuno sfonda e poi sa ribaltare il fronte dell'azione in rapidità.
Mahrez 8,5 - Anche per lui si tratta di un pomeriggio da incorniciare: assist, gol e scatti continui che sono veleno per gli avversari. (Dal 77' Gray 6 - In campo nel finale, offre il suo contributo).
Drikwater 8 - Che bel centrocampista! Lineare nelle giocate, deciso nei contrasti, sempre pronto ad appoggiare l'azione offensiva e a dare una mano in difesa. Molto più di un mediano.
Kanté 8,5 - Se siete in cerca di un centrocampista box-to-box, ossia di uno in grado di coprire tutto il campo con quantità e qualità, e per tutto l'arco dell'incontro, questo ragazzo è il nome adatto a voi. Giocatore totale.
Albrighton 8 - Inventa giocate d'alta classe e disegna cross complicatissimi da leggere per la difesa. Una bella rivincita verso chi gli aveva già previsto una carriera da mediocre. (Dall'86' Dyer sv - Scampoli di match).
Okazaki 7,5 - Permette a Vardy di avere spazi ampi perché è lui quello che si prende l'onere di svariare su tutto il fronte offensivo portando via avversari in quantità. Generosissimo. (Dall'81' Ulloa sv - Pochi minuti).
Vardy 8 - Stavolta non timbra il cartellino e, anzi, fallisce un paio di ottime occasioni. Ma i suoi movimenti in profondità e a tagliare risultano altamente indigesti a Demichelis e compagni.