Le pagelle del Leicester - Vardy eroico, Okazaki inarrestabile

Schmeichel 6- L'intervento salva-partita che compie su Can è a gioco fermo, il che è tutto dire sull'impegno richiestogli dal match. Nella ripresa respinge con i pugni un tiro-cross infido di Moreno e nulla più.

Simpson 6 - Dalla sua parte scalpita Moreno, che comunque non lo sovrasta mai. Partita ordinata per il terzino inglese.

Morgan 6 - Prestazione ordinaria per il centrale di Ranieri, che ha gioco facile in the box contro la controfigura di Firmino.

Huth 6 - Calamita di testa ogni pallone che graviti dalle sue parti. Quando deve correre in velocità, e il confronto con gli attaccanti del Liverpool è impari, se la cava con l'esperienza e il senso della posizione.

Fuchs 6 - Laddove non arriva con il suo splendido mancino, il terzino austriaco si ingegna con le mani. Come quando con la rimessa a lunga gittata mette paura a Mignolet trovando nel cuore dell'area il colpo di testa di Vardy.

Mahrez 7 - La traiettoria che disegna per mandare in gloria il compagno Vardy in occasione dell'1-0 meriterebbe di essere vista in loop per tutta sera. In generale, quando comincia a ciondolare sono guai per gli avversari. Dal 90' Ulloa sv

Kanté 7 - Ad un certo punto del secondo tempo, la domanda sorge spontanea: ma quanti 14 del Leicester ci sono? Ubiquo.

Drinkwater 6.5 - In piena sintonia col compagno di reparto, cattura una quantità industriale di palloni a centrocampo. Se Kanté è il polmone, lui è il cuore pulsante dei Foxes.

Albrighton 6 - Meno appariscente, non è una sorpresa, dell'omologo della fascia opposta, l'ex Wigan si fa apprezzare per la sua dedizione in fase difensiva. Dall'80' Gray sv

Vardy 8 - L'eroe della working-class manda in paradiso il Leicester spaccando la partita con un tiro di controbalzo devastante. Non contento, suggella la sua prestazione commovente da vero rapace dell'area di rigore con il 2-0 che chiude i conti.

Okazaki 7 - Il suo moto perpetuo manda spesso fuori giri la retroguardia avversaria. Solo un intervento sensazionale di Mignolet gli nega il vantaggio. Nella ripresa guadagna anche un rigore solare, ma la svista clamorosa di Marriner vanifica lo sforzo. Dall'87' King sv