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Le pagelle del Liverpool - Difesa macchinosa, Gerrard sottotono

Le pagelle del Liverpool - Difesa macchinosa, Gerrard sottotonoTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
domenica 14 dicembre 2014, 16:542014
di Alberto Forestieri
Risultato finale: Manchester United-Liverpool 3-0.

Jones 6: Incolpevole in occasione dei tre gol. Per il resto si rende protagonista di qualche buon intervento, specie su van Persie nel finale.

Johnson s.v.: Costretto a lasciare il campo dopo 25 minuti per infortunio. Dal 26' Touré 6: Disputa il suo personale derby mettendo in campo ordine ed esperienza, ma non può fare più di tanto.

Skrtel 5: Macchinoso e costantemente in difficoltà contro l'ispirato attacco dello United.

Lovren 5: Sugella una prestazione confusionaria regalando a Mata il pallone da cui nasce il 3-0 di van Persie.

Moreno 5: Inizia la gara facendosi uccellare da Valencia in occasione del gol dell'1-0. Per il resto, di lui si ricorda una conclusione da 35 metri direttamente in curva. Dal 68' Markovic 5.5: Corre tantissimo ma non lascia tracce, toccando pochissimi palloni.

Henderson 6: Fra i più generosi dell'undici di Brendan Rodgers. Ma la sua generosità a centrocampo non può, ovviamente, essere sufficiente per arginare lo United.

Gerrard 5: Lontano parente dello Steven della passata stagione. Non entra mai nel vivo del gioco, calando fisicamente col passare dei minuti.

Allen 5: Viene completamente sovrastato dal centrocampo dei Red Devils.

Coutinho 5.5: Abbandona colpevolmente la marcatura su Rooney in occasione del gol che sblocca la partita. Prova subito a reagire, subendo numerosi falli e facendo ammonire tre giocatori dello United. Ma in attacco non lascia tracce.

Lallana 5: Rodgers lo preferisce a Balotelli nell'undici iniziale ma lui non riesce minimamente a pungere. La colpa non è solo sua, perché non è facile giocare senza punti di riferimento in attacco contro una difesa molto fisica, sostenuta spesso e volentieri anche da Carrick e Fellaini. Dal 46' Balotelli 6: de Gea gli nega la gioia di un paio di gol che, chissà, magari avrebbero potuto riaprire la gara. L'atteggiamento, invece, è ancora una volta da rivedere: si lamenta più volte con Sterling e nel finale rimedia l'immancabile ammonizione per un fallo di frustrazione.

Sterling 6: Costantemente raddoppiato, se non triplicato. Lui ci prova, in un modo o nell'altro, ma trova sulla sua strada un portiere monumentale. Clamoroso, tuttavia, il gol fallito che avrebbe potuto riaprire la gara ad inizio ripresa.