Le pagelle del Livorno - Baez, ingresso tardivo. Male Jelenic
Pinsoglio 5.5 - La parata su Nené nel finale riscatta in parte l'incertezza in occasione del raddoppio di Calaiò. "Esco o non esco?", e alla fine il bomber spezzino insacca.
Antonini 5.5 - Situm, Sciaudone e Migliore imperversano dalle sue parti e creano pericoli che l'esperto terzino non riesce a contrastare, anche perché viene lasciato sempre solo dai compagni di squadra.
Vergara 5.5 - Il roccioso centrale prova a farsi rispettare mettendoci il fisico, ma va spesso in difficoltà quando lo Spezia gioca in velocità.
Borghese 5 - Litiga con Calaiò e Nené, dimenticandosi dell'ex Siena in occasione del gol del provvisorio 2-0. Prestazione da dimenticare.
Gasbarro 5.5 - Non spinge sulla corsia mancina, si lascia saltare facilmente da Piccolo e De Col e un suo errore al 14' spiana la strada a Calaiò, che ringrazia e sblocca il match.
Biagianti 5.5 - Nel primo tempo prova ad accendere la luce, ma il grigiore generale lo assorbe e si spegne lentamente. Panucci lo cambia all'intervallo. Dal 46' Aramu 5.5 - Al contrario di Baez non riesce a dare la scossa e a rendersi pericoloso. Quarantacinque minuti senza troppi sussulti per l'ex Trapani.
Schiavone 5 - Schierato come regista basso, soffre in dinamismo dei centrocampisti di casa e non riesce mai a velocizzare la manovra dei suoi. Dal 90' Palazzi s.v.
Jelenic 5 - Non riesce a dare qualità e viene travolto dalla carica agonistica dei padroni di casa, soprattutto nella prima frazione. Come mezzala non rende al meglio.
Vajushi 5.5 - Qualche guizzo degno di nota e un paio di conclusioni velenose verso la porta avversaria. Si assenta per larghi tratti del match.
Vantaggiato 6 - Il bomber prova a rendersi pericoloso dalle parti di Chichizola, ma la sua mira è imprecisa. Lotta contro tutta la difesa avversaria con grinta e coraggio.
Bunino 5 - Sbaglia troppi passaggi e non entra mai nel vivo del gioco. Panucci decide di sostituirlo all'intervallo e la mossa si rivela azzeccata, per quanto inutile. Dal 46' Baez 6.5 - Dà la scossa agli amaranto e da solo manda in crisi tutta la difesa avversaria. Dribbling, velocità e un gran destro: l'uruguaiano colpisce un incrocio clamoroso ed è il migliore dei suoi.