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Le pagelle del Livorno - I labronici si svegliano tardi. Bardi ancora protagonista

Le pagelle del Livorno - I labronici si svegliano tardi. Bardi ancora protagonistaTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
domenica 23 febbraio 2014, 15:002014
di Tommaso Maschio

Bardi 6,5: Tiene a galla i suoi con almeno un paio di interventi decisivi nel primo tempo, ma nulla può sui gol quando la difesa lo abbandona al suo destino. Anche nella ripresa si fa trovare pronto sulle conclusioni di Toni negandogli il bis personale.

Mbaye 5: Soffre molto nel primo tempo gli attacchi dei mancini veronesi che lo costringono alla difensiva. Non riesce a limitare Jankovic e in un paio di occasioni commette qualche ingenuità di troppo in disimpegno. Va un po' meglio nella ripresa quando ha qualche spazio in più per avanzare il proprio raggio d'azione. Dal 90° Mosquera Sv: Pochi minuti per essere giudicato.

Coda 5,5: Fatica contro i tre attaccanti dell'Hellas anche a causa del poco aiuto degli esterni. Prova a raddoppiare su Toni quando può, ma senza grande efficacia e sbaglia qualche chiusura difensiva di troppo anche nella ripresa.

Rinaudo 4,5: Soffre contro Toni cercando di limitare almeno sul piano fisico l'avversario riuscendoci solo nei primi minuti. Poi il centravanti avversario inizia a dominare la scena mandando in crisi tutta la retroguardia labronica. Anche nella ripresa Toni vince praticamente tutti i duelli. Dal 61° Gemiti 6: Fa il suo senza grandi squilli, ma anche senza errori mettendo un freno agli esterni dell'Hellas nel finale concedendo poco spazio per i cross verso Toni.

Castellini 5: Fra i tre centrali è quello che soffre meno salvando anche un paio di situazioni con chiusure tempestive, ma nel finale si addormenta facendosi anticipare da Iturbe sull'out destro e spianando la strada al tris veronese. Dal 45° Belfodil 6: Col suo ingresso il Livorno cambia volto. Inizia da esterno d'attacco, ma il meglio lo dà da centravanti aprendo spazi per gli inserimenti di Emeghara e Paulinho.

Mesbah 5,5: Nel primo tempo soffre Romulo e Iturbe e fatica a dare una mano alla difesa anche se in occasione del raddoppio veronese prova un'impossibile diagonale difensiva. Nella ripresa avanza e chiude quasi da quarta punta sfiorando anche il colpaccio nei minuti finali.

Duncan 6: Il più vivo del centrocampo livornese nel primo tempo, anche se a volte appare un po' troppo frettoloso. Cerca di scuotere i suoi con qualche conclusione dalla distanza.

Emerson 5,5: Gioca in regia a causa delle tante assenze in mezzo al campo e fatica a trovare la giusta posizione. La squadra gira male e lui ci mette del suo con qualche disimpegno sbagliato di troppo. Nella ripresa va meglio.

Greco 6: Nel primo tempo si vede poco ed è spesso costretto a rincorrere gli avversari. Non fa mai mancare il suo agonismo nonostante la squadra fatichi parecchio. Meglio nella ripresa quando l'atteggiamento del Livorno è diverso. Segna il gol che riapre completamente la gara e fa sperare gli amaranto.

Emeghara 5,5: Tanto movimento, ma poca incisività. Nel primo tempo agisce molto lontano dall'area, mentre nella ripresa approfitta dello schieramento più offensivo per partire largo e poi accentrarsi alla ricerca del tiro. Ma troppo spesso si incaponisce in azioni personali.

Paulinho 6,5: Nel primo tempo si vede poco ed è ben controllato dai centrali avversari. Nella ripresa soffre ancora da punta centrale, nonostante un bel colpo di testa che esalta i riflessi di Rafael, ma lo spostamento sulla sinistra gli giova: Segna il gol dell'1-3 e regala a Greco la palla che riapre la gara. Nel finale è l'ultimo ad arrendersi anche se non trova la rete del pari.