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Le pagelle del M. United - Rooney, che cuore. Rashford vale tre punti

Le pagelle del M. United - Rooney, che cuore. Rashford vale tre punti
sabato 27 agosto 2016, 20:432016
di Mattia Zangari
Risultato finale: Hull City-Manchester United 0-1

De Gea 6 - Osserva immobile e impotente il calcio di punizione di Snodgrass al 25' che esce di tanto così. In altre due circostanze pericolose dalle sue parti, poi, si ritrova tra le braccia il pallone quasi involontariamente.

Valencia 6.5 - Con Ibra manda in scena la rivisitazione dell'asse che nella prima Inter di Mourinho lo svedese componeva con Maicon. Ha il turbo nelle gambe, pura vigoria atletica nelle offensive impantanate dello United.

Bailly 6 - Ordinaria amministrazione per il centrale ex Villarreal, che oggi non deve nemmeno sfoggiare la sua velocità abbacinante per prodursi nella consuete diagonali difensive.

Blind 6 - Come il compagno di reparto, l'olandese non ha troppo lavoro da sbrigare. Più che altro è il primo regista arretrato che alimenta sovente le azioni dei suoi.

Shaw 6.5 - Non affonda tanto come il compagno che corre sull'altro binario, ma è prezioso in un ripiegamento difensivo su Sndograss, al quale toglie letteralmente il pane da sotto i denti.

Pogba 6 - Prova meno luccicante rispetto a quella messa in mostra nel suo come back all'Old Trafford 8 giorni fa. Sembra far fatica ad azionare le lunghe leve e allora ci prova con le soluzioni dalla distanza. Anche lì non gli dice bene.

Fellaini 5.5 - In una partita del genere, con l'avversario che ti lascia completamente l'iniziativa, il belga non ha idea di cosa fare con il pallone tra i piedi. Risulta deleterio al 24', quando commette fallo su Diomande e apre una possibilità all'1-0 dell'Hull.

Mata 6.5 - Ormai non è più una sorpresa: è lui il facitor di gioco della banda Mourinho, essendo il solo, o quasi, a creare la superiorità numerica quando si gioca da fermo. Crea spesso scompiglio nella difesa delle Tigri. Dal 72' Rashford 7 - Stavolta l'assioma 'one shot, one gol' non vale, ma poco importa: quello che conta è che gli basta sempre un amen per ottemperare al suo dovere di goleador puro.

Rooney 7 - L'istantanea del cuore pulsante della squadra di Mourinho è tutta nel suo recupero palla sull'out sinistro, con annesso assist per il gol di Rashford, a una manciata di secondi dalla fine. Dal 94' Smalling sv -

Martial 5.5 - Altra prestazione opaca per l'esterno francese, imbottigliato nel traffico di punta organizzato da Phelan. Dal 61' Mkhitaryan 6.5 - Pronti via e prende il largo in campo con il break che costringe al fallo da ammonizione Huddlestone. Nei minuti concessigli da Mou, riempie il campo con accelerazioni impressionanti palla al piede.

Ibrahimovic 6.5 - Mostra un'elasticità da far strabuzzare gli occhi quando, al tramonto del primo tempo, staglia il suo gambone nel cielo di Hull, tornando sulla terra con un colpo di tacco d'antologia che sfiora il colpaccio. E' il più continuo, il vero prolungamento in campo di Mourinho.