Le pagelle del Malmö - Svedesi graziati da Gulacsi

Olsen 5,5: non bellissimo da vedere da un punto di vista stilistico, nel complesso tiene a galla i suoi, aiutato molto dai legni. Vince in zona Cesarini la sfida con il diretto avversario.
Tinnerholm 5: rischia di regalare un rigore per un ingenuo tocco di mani, messo regolarmente a sedere da Kampl, Mané e compagnia cantante.
Helander 5: roccioso, ma sarebbe meglio che non tenesse mai il pallone per più di 3 secondi.
E. Johansson 6: conquista la sufficienza perché salva un gol su tiro di Kampl e contribuisce a tenere in gioco gli svedesi.
Ricardinho 4,5: il peggiore della retroguardia svedese. Non difende e non spinge.
Kroon 5,5: tra i più positivi nel primo tempo, probabilmente resta negli spogliatoi nell'intervallo.
Halsti 5: dovrebbe lottare e governare, ma si limita a prendere botte e venire superato dai dirimpettai austriaci.
Adu 5: vedi sopra.

Il centrocampo svedese ha regalato, come da tradizione, tanta legna ma davvero poco altro.
Forsberg 6,5: vince la palma di migliore dei suoi (ed almeno mezzo voto in più) per il gol che tiene clamorosamente in gioco il Malmö. Prima non aveva regalato nulla di indimenticabile. Dall'87' Cibicki sv.
Thelin 5,5: nei primi minuti dimostra di poter creare vari grattacapi alla difesa avversaria, poi rimedia una brutta botta alla tempia, che probabilmente ne condiziona la partita. Dal 61' Eriksson 4,5: entra e si fa ammonire. Per il resto non regala nulla che sia particolarmente degno di nota.
Rosenberg 4: nel complesso non sarebbe il peggiore del Malmö, ma per carriera e nome dovrebbe essere in grado di fare la differenza, invece non lo si vede quasi mai. Gulacsi gli nega un gol quasi fatto, per il resto davvero troppo poco.