Le pagelle del Man City - Aguero ci prova, De Bruyne appannato

Caballero 6 - Pronti-via ed è fortunato sul tiro sporco di Diouf, che gli regala il pallone. Per il resto non è chiamato a grandi interventi.

Sagna 5.5 - Spinge poco e male, mentre dietro soffre la rapidità e l'intraprendenza di Sobhi. Non una grandissima partita.

Kolarov 6 - Guardiola lo schiera nuovamente come centrale per sfruttare le sue spiccate doti in fase d'impostazione. Se la cava dignitosamente e sfiora anche il gol su calcio piazzato.

Otamendi 6 - Tiene sotto controllo Walters e Diouf, giocando quasi sempre in anticipo sui due attaccanti avversari. Rischia poco e nulla.

Clichy 5.5 - Sbaglia ingenuamente la marcatura su Diouf in occasione della prima palla-gol degli avversari. Come Sagna, dietro sbanda un po'.

Fernandinho 6 - Corre avanti e indietro senza sosta: dà manforte ai due centrali difensivi e, allo stesso tempo, prova a creare qualcosa in avanti per i compagni. Ma è anche molto impreciso nel palleggio.

Touré 6.5 - Schierato insieme a De Bruyne dietro la punta, a differenza del compagno arretra molto per aiutare Fernandinho in fase di non possesso. Come al solito, giganteggia nel settore centrale del campo. Dal 77' Iheanacho s.v.

Navas 6 - Tra i migliori nel primo tempo: mette sottosopra Pieters, spinge con costanza e arriva sul fondo senza incontrare particolari ostacoli. Aiuta anche Sagna in fase difensiva. Cala nella ripresa. Dal 57' Silva 6.5 - Si vede più lui in mezzora, che tutto il Manchester City nel primo tempo: sfiora in almeno tre occasioni il gol.

De Bruyne 5.5 - Parte bene, con voglia di fare e mettersi in mostra. Poi, con il passare dei minuti, si spegne, complice anche la marcatura a uomo di Cameron. Nella ripresa si nota a sprazzi.

Sané 6 - Percorre un gran numero di chilometri sulla sua fascia ed è autore di buone giocate. Si conferma uno dei più in forma in casa City.

Aguero 6.5 - Svaria su tutta la trequarti, anticipa sempre i difensori avversari e quando decide di far tutto da solo è inarrestabile. Però gioca molto distante dalla porta e non riesce a lasciare il segno.