Le pagelle del Manchester City - Aguero, gol inutile. Demichelis naufraga

Hart 7,5 - Salva tre gol e ne subisce altrettanti, senza colpe specifiche. Se il City resta a lungo in partita, molto del merito è suo.

Zabaleta 4,5 - Giornata davvero negativa per l'argentino, che si trova di fronte un Albrighton indemoniato.

Demichelis 4 - Subito fregato da Huth al 3', ed è già 0-1. Partita in totale apnea, sempre alla ricerca dell'avversario e, forse, anche di se stesso. Sovrastato anche sullo 0-3. Un naufragio.

Otamendi 5 - Chiude su Okazaki e salva dallo 0-2 istantaneo. Però, alla lunga, anche lui perde il manico e non regge all'urto, come quando Mahrez sguscia via per lo 0-2.

Kolarov 4,5 - Per spingere, spinge. E anche parecchio. Ma la precisione è una parola sconosciuta al serbo. Colpevole pure lui sul secondo gol di Huth: salta con zero convinzione.

Touré 5 - Prova a mettere ordine a un centrocampo davvero imbalsamato. Pellegrini lo toglie, sebbene sia uno dei pochi con personalità. (Dal 52' Fernando 5 - Subito vicino al gol, ma Schmeichel gli nega la gioia. Poi soffre anche lui).

Fernandinho 4,5 - Pomeriggio da dimenticare. L'onda dei Foxes diventa incontenibile anche perché viene a mancare il suo filtro.

David Silva 5 - Nel primo tempo è uno dei pochi, forse l'unico, a cercare di inventare qualcosa di degno. Poi cala vistosamente e Pellegrini lo toglie. (Dal 77' Celina 6 - Ha il merito di sfornare l'assist per l'inutile centro di Aguero).

Sterling 4,5 - Gioca da trequartista, sperando magari di avere più spazi. Ma è indolente, a tratti evanescente. Non incide mai.

Delph 4,5 - Pellegrini lo schiera alto a sinistra con l'idea di tamponare le avanzate di Mahrez. L'idea naufraga come tutto il progetto tattico del cileno. (Dal 52' Iheanacho 4,5 - Francamente impalpabile. Pellegrini dice che è meglio di Dzeko e Jovetic? Forse in futuro, adesso è solo un'ipotesi di grande giocatore).

Aguero 6 - La firma la mette, anche in una giornata nerissima per la sua squadra. Sarebbe fuorigioco, ma l'assistente si muove a compassione. E lui aggiorna lo score personale: ora i gol in Premier sono 14.