Le pagelle del Manchester City - De Bruyne decisivo, Bony segna e scompare

Hart 6 - L'unica circostanza in cui risulta protagonista è ad inizio ripresa quando temporeggia troppo con la palla tra i piedi rischiando sul pressing insistito di Gameiro. Per il resto della gara ordinaria amministrazione e poche colpe sul gol di Konoplyanka.

Zabaleta 6 - Resta molto basso, quasi allineato coi due centrali, a causa del grande pressing degli esterni del Siviglia. Dal suo lato agiscono, a turno, ora Vitolo ed ora Konoplyanka, avversari non facili che lui prova ad arginare con esperienza. Dal 60' Kolarov 6 - Il terzino ex Lazio festeggia con i tre punti il ritorno in campo. Quando subentra a Zabaleta, Sagna torna sul suo lato di competenza e lui si sistema sull'out mancino.

Otamendi 6.5 - Ha vita dura contro gli esterni, veloci, del Siviglia, ma non perde mai la lucidità ed esce spesso vincitore dai contrasti a campo aperto. Non ha nessun problema, invece, nell'arginare Gameiro.

Mangala 6.5 - Nel primo tempo è provvidenziale almeno in un paio di circostanze: con le sue lunghe leve allontana la sfera dall'area di rigore. Nella ripresa non è chiamato a grossi interventi difensivi.

Sagna 6 - Si propone spesso, arrivando talvolta al cross, ma soffre più volte la velocità di Konoplyanka o gli inserimenti alle sue spalle di Vitolo: da uno di questi nasce il vantaggio del Siviglia.

Fernandinho 6 - Impreciso e poco concreto. Sbaglia qualche passaggio di troppo e non sempre riesce ad arginare le ripartenze spagnole. Da rivedere l'intesa con Yaya Touré: oggi non una gran giornata per lui.

Yaya Touré 6.5 - E' il principale artefice del pareggio di Bony: recupera palla a centrocampo, riparte, quindi si fa trovare in area e con un gran numero elude la marcatura avversaria e serve al centro per Sterling. Decisivo anche nell'assist per il gol di De Bruyne.

Navas 6 - Il grande ex dell'incontro pecca di continuità. Quando si accende è difficile da fermare, peccato che non sempre riesca ad incidere. Il Siviglia lo soffre soprattutto nei primi minuti.

De Bruyne 6.5 - Novanta minuti da dimenticare, uno da incorniciare. Il belga non si vede praticamente mai, sbaglia tantissime giocate ma poi risulta decisivo, al 91', con la rete che vale i tre punti e il secondo posto nel girone alle spalle della Juve. Dal 93' Kompany sv.

Sterling 5.5 - C'è e non c'è. Si vede e non si vede. Tante pause e qualche guizzo, troppo poco per fare la differenza sulla trequarti. Sua la conclusione che Hart respinge sui piedi di Bony in occasione del pareggio.

Bony 6 - E fortunato in occasione del pareggio: la sua conclusione, neppure irresistibile, termina in rete complice una deviazione. Per il resto della gara si vede poco e non attacca mai l'area di rigore per sfruttare i suggerimenti dalle corsie laterali. Dal 76' Fernando sv.