Le pagelle del Milan - Disastro totale. Mexes perde la testa, Lopez limita i danni

Diego Lopez 7 - Compie il primo miracolo in uscita bassa su Klose e salva tutto. Si ripete dopo poco su un bolide di Candreva in piena area di rigore. Nella ripresa si rende ancora protagonista.

Abate 5 - Deve vedersela con Mauri e Klose, ne esce ridimensionato perché non assistito dai compagni.

Alex 4,5 - Disorientato, anche lui sbaglia parecchio nella fatale serata dell'Olimpico. Perde sicurezza in se stesso gara dopo gara.

Mexes 3 - Da horror la svirgolata che consente a Klose di andare a tu per tu con Diego Lopez. Nel finale di gara prende a pugni Mauri, perde completamente la testa.

Armero 5 - Contro Candreva sono dolori, ci capisce poco. Svirgola parecchie palloni, gioca con la pressione addosso.

Poli 5 - Si fa superare da Parolo ad inizio ripresa quando lo beffa in area e lo lascia calciare a rete. Lotta e stringe i denti quando deve subire le scorribande degli esterni laziali. A centrocampo è una lotta continua. Dall'83' Muntari S.v

Montolivo 4 - Finalmente gioca nel suo ruolo più congeniale, davanti la difesa. Il risultato però non è così brillante come ci si attendeva. Perde diversi palloni, clamoroso l'errore che lancia Klose a rete, da principiante.

Van Ginkel 4,5 - Timidissimo e poco concreto, sembra un pesce fuor d'acqua. Sbaglia tutte le giocate. Dall'11' st Pazzini 5 - Messo in campo sempre quando è troppo tardi. Non viene mai innescato.

Bonaventura 6,5 - Ancora una volta uno dei migliori in campo. Viene accerchiato continuamente da più avversari ma è bravo a uscire sempre palla al piede e ripartire. Esce ad inizio secondo tempo per un problema fisico. Dal 6' st Cerci 5 - Prova un paio di dribbling ma è un giocatore in difficoltà fisiche.

Menez 6 - Decimo gol stagionale, sempre più record di reti per il francese. Bravo a strappare palla a Basta e condurre da solo un contropiede vincente dopo appena 4 minuti di gioco. Poi finisce la sua partita.

El Shaarawy 5 - Il movimento a rientrare è troppo scontato per sorprendere gli avversari, viene puntualmente stoppato.