Le pagelle del Monaco - Difesa di ferro, Toulalan preziosissimo

Subasic 6 - Quasi da senza voto. Spettatore non pagante al Petrovsky. Praticamente, viene impegnato solo nelle uscite. Mai un tiro in porta.

Fabinho 6,5 - Chiude e riparte. Sulla carta per lui sarebbe dovuta essere una serataccia visti gli avversari, invece si guadagna un voto dignitoso con una prova più che sufficiente.

Raggi 7 - Schierato al centro della difesa per l'assenza di Abdennour, non fa rimpiangere il compagno di squadra. Anzi, si dimostra all'altezza del compito, lui che in Italia non era valutato tantissimo.

Carvalho 7 - L'esperienza della Champions in questo portoghese che ha vinto tantissimo con le maglie di Porto e Chelsea. Ogni tanto si proietta anche in avanti alla ricerca della gloria personale. Lodevole quando s'immola con il volto sul destro a colpo sicuro di Kerzhakov.

Kurzawa 6,5 - Tampona Hulk con risultati ottimi e sa come far male. Piede mancino molto ben educato: non è un caso che tanti dei suoi cross creino allarme in area russa. E anche quando davanti cambia avversario, non si lascia intimorire.

Kondogbia 5,5 - Tanta quantità ma poca qualità. L'ex Siviglia deve ancora confermare quanto di buono si diceva di lui quando fu acquistato dal Monaco un anno fa a suon di milioni di euro. Nuovamente deludente.

Toulalan 7 - Sostanza in mezzo al campo, simbolo di un Monaco arrivato in Russia per imporre la propria manovra. Mette pezze ovunque, risultando un elemento preziosissimo per lo scacchiere tattico di Jardim.

Moutinho 5,5 - Non riesce a trovare l'idea giusta, né l'inserimento vincente. Stranamente impreciso anche nelle palle da fermo. (dal 92' Bakayoko sv - In campo a onor di firma).

Dirar 6,5 - Pronti via, fa paura a Lodygin con una sforbiciata volante: la palla sfiora l'incrocio. Preferito a Silva, prova a ripagare la fiducia di Jardim e non delude. Vivace per tutto l'arco dell'incontro.

Berbatov 6,5 - Vivo e pungente. Non ha più la mobilità dei tempi d'oro, però il fiuto in area di rigore resta intatto, così come l'abnegazione nel mettersi a disposizione dei compagni quando si tratta di venir fuori dalla marcatura e far salire la squadra. Esce per infortunio a inizio ripresa. (dal 53' Ferreira-Carrasco 6,5 - Spunti e dribbling, tanto per dar torto all'allenatore che l'aveva lasciato in panchina. Coglie anche un legno su diagonale deviato da un piede avversario. Ottimo impatto sul match).

Ocampos 6 - Qualche iniziativa personale e un tentativo di destro parato in angolo da Lodygin. Scompare man mano che passano i minuti, finché Jardim non lo toglie per far posto a un compagno più fresco. (dal 79' Germain sv - Entra nel finale).