Le pagelle del Napoli - Fatica la mediana, Higuain spreca tutto

Andujar 6,5 - Non è chiamato a grandi interventi. Nella ripresa si oppone alla grande al colpo di testa di Lulic, poi non può nulla sul gol.

Maggio 5,5 - Disputa una bella prova, limitando un cliente come Felipe Anderson che Pioli poi decide di spostare su Ghoulam. Rovina tutto nel finale quando si lascia scappare Lulic in due occasioni.

Albiol 5,5 - Tanti, troppi errori in fase d'uscita. Stringe bene in diverse occasioni sugli inserimenti laziali ed condivide qualche responsabilità sul gol.

Britos 6 - Disputa una buona prova. Non manca qualche brivido, ma spesso mette una pezza anche al compagno di reparto e raddoppia dietro Ghoulam.

Ghoulam 5,5 - Non demerita per gran parte del match. Crolla nel finale concedendo lo spunto a Felipe Anderson che porta alle due occasioni di Lulic.

Gargano 5 - Soffre il ritmo di Biglia e Parolo. Gioca spesso palla nel traffico, Inler non lo aiuta e colleziona tanta palle perse (dal 40'st Insigne 6,5 - Ha un bell'impatto sul match. Lulic gli nega il gol del pareggio dopo una lunga cavalcata ed un paio di difensori mandati al bar)

Inler 5,5 - Tantissime palle perse sanguinose che fanno scattare la ripartenza della Lazio. Non trova quasi mai l'imbucata ed i lanci si perdono sul fondo.

Gabbiadini 6 - Serve Higuain che si divora il gol del vantaggio. Da punizione è sfortunato nel colpire il palo a portiere battuto (dal 28'st Callejon sv)

Hamšík 6 - Non manca qualche errore di troppo nel traffico, ma è una delle poche luci in attacco: mette in porta Gabbiadini nell'azione che Higuain si divora, si ripete poi con De Guzman che non aggancia e su Maggio in un altro pallone che balla in area senza fortuna.

Mertens 5,5 - Non ai livelli dell'ultima gara. Supera raramente l'uomo, sfortunato da due passi a non trovare la deviazione vincente con Higuain (dal 23'st De Guzman 5 - Entra per dare maggiore aiuto su Felipe Anderson, ma gli sfugge via più volte nel finale. Ha la palla buona ma controlla malissimo)

Higuain 5 - Serata da dimenticare. Egoista nel primo tempo nell'ignorare Mertens, sprecone nella ripresa prima allungandosi palla sull'uscita di Berisha.