Le pagelle del Pisa - Luci ed ombre
Ujkani 6 - Raramente viene chiamato in causa, lo Spezia raramente tira in porta e lui non deve faticare.
Birindelli 6,5 - Gioca quasi 60 minuti di qualità. Sembra un giocatore esperto, ma è soltanto un classe 1999. Sempre pulito negli interventi, limita in ogni modo Piu. Esce tra gli applausi del pubblico. dal 57' Mudingayi 6,5 - Una sola parola: che grinta! Lotta su ogni singolo pallone, la sua mezz'ora di gara rasenta la perfezione.
Del Fabro 7 - Senza alcun dubbio il migliore in campo. È il leader della difesa pisana, tutte le palle alte sono sue e limita bel migliore dei modi Granoche.
Fautario 6,5 - Il lavoro dei centrali del Pisa è eccellente, merito anche suo che anticipa sempre gli attaccanti dello Spezia.
Longhi 6 - Ha davanti a se un brutto cliente come Piccolo, vince questo mismatch uscendo sempre di gran carriera dalla propria zona di competenza. dal 69' Çani 5,5 - Entra per dare nuova linfa all'attacco pisano, ma non si fa vedere mai.
Golubovic 5,5 - A caccia di una vera identità. Fatica ad entrare in partita, prova a crescere con il passare dei minuti ma non strappa la sufficienza.
Verna 6 - Gioca da puro mediano, è un difensore aggiunto e dalle sue parti raramente si passa. Lotta anche sulle fasce per recuperare palloni.
Mannini 6 - Tanta esperienza a servizio della squadra, la sua è una partita senza infamia e senza lode.
Lazzari 6 - Parte da trequartista alle spalle di Eusepi, ma poi arretra a centrocampo. La sua è una partita di quantità. dal 73' Favale S.V. -
Peralta 5,5 - In attacco il Pisa non punge, quindi si trasforma in quindo centrocampista attento soltanto in fase di non possesso.
Eusepi 5 - Per il Pisa è un periodo di vacche magre, non arrivano palloni dalle sue parti e la sua è una partita anonima.