Le pagelle del Trapani - Malele da dimenticare, difesa colabrodo

Gomis 6: respinge nei primi quindici minuti gli assalti dello Spezia, ma non può fare molto sul vantaggio di Catellani dal dischetto e neanche sui successivi gol di Kvrzic e dello stesso Catellani.

Daì 5: impiegato come terzino sinistro, soffre le combinazioni di Milos e Kvrzic, senza mai supportare l’azione offensiva dei suoi. Dal 38‘ Nadarevic 6: prova a svegliare i compagni con le sue accelerazioni e la sua inventiva. Spesso è fin troppo egoista, ma almeno ci mette l’impegno.

Pagliarulo 5: come tutto il reparto arretrato siciliano, continua ad offrire prestazioni non troppo incoraggianti. Troppo molle nel contrasto su Catellani in occasione del definitivo 3-0.

Martinelli 4,5: rischia un pasticcio assurdo al minuto 11 della ripresa, offrendo un filtrante perfetto all’avversario più pericoloso, ma Catellani oggi non ha bisogno di aiuti impropri per fare male. A parte questo episodio, comunque indicativo, gioca male come tutti i compagni del reparto.

Rizzato 5,5: per quasi tutto il primo tempo fa l’esterno di centrocampo, con discreti risultati, almeno in fase offensiva. Quando torna terzino la partita è già sul 2-0 e lui si aggrega ad una banda fin troppo allegra.

Lo Bue 5: calibra male l’intervento in scivolata al 16’ e regala il rigore che porta in vantaggio gli avversari, poi prova a redimersi, ma non si può dire che vi riesca.

Zampa 5,5: troppo poco in entrambe le fasi di gioco, soffre il centrocampo del Trapani, lottando senza mai averla vinta.

Scozzarella 6,5: bene sia in fase di interdizione che di costruzione del gioco, per ampi tratti della partita è il migliore dei suoi. A meno che non sia incorso in un qualche problema fisico, la sua sostituzione si spiega con la necessità di pensare al prossimo impegno infrasettimanale. Dal 64’ Feola 5,5: non incide sull’ultima mezz’ora di una partita che si chiude a 7 minuti dal suo ingresso in campo.

Aramu 5: a dire il vero non è tuttora chiaro se abbia giocato da esterno, interno o trequartista. Al netto di una posizione in campo non molto chiara, sbaglia più di un pallone, cosa per lui insolita, come insolito è il mancato apporto di freschezza alla squadra. Dal 52’ Ciaramitaro 5: cambio non troppo intellegibile da parte di Cosmi, che lascia in panchina per 90 minuti Abate. Fa legna come gli compete, ma forse al Trapani sarebbe servito altro.

Falco 6,5: nel primo tempo dimostra che la sua velocità potrebbe mettere in crisi la difesa spezzina e nel secondo tempo conferma l’impressione. È l’ultimo a mollare.

Malele 4,5: partita da dimenticare, non gli arrivano grandi palloni, ma non fa molto per procurarsene e di fatto la cosa più interessante che fa è quando litiga con Chichizola e Malele a fine partita.