Le pagelle del Venezuela - Martinez incontenibile, Otero incanta

Una vittoria netta, tre punti che servono più per il morale che per la classifica. Il Venezuela vince 5-0 contro la Bolivia e sale a quota cinque nel girone unico delle qualificazioni sudamericane. Ecco le pagelle del match.

Herndandez 6 - Soprattutto nella prima frazione non viene mai chiamato in causa. I guantoni restano praticamente immacolati durante il match.

Gonzalez 6.5 - Compie entrambe le fasi, dando una mano sia in fase di ripiegamento che in fase di spinta.

Villanueva 6 - Come tutta la spina dorsale del Venezuela, non viene quasi mai impegnato dagli attaccanti avversari.

Vizcarrondo 6 - Stesso impiego del compagno di reparto, non viene mai impensierito dalle giocate degli avversari.

Feltscher Martinez 6.5 - In difesa non soffre quasi mai, mentre in attacco cerca sempre di trovare il fondo per il traversone.

Rincón 7 - Gestisce un intero reparto da solo, bloccando tutto e tutti e rilanciando ogni azione offensiva dei suoi.

Zambrano 6.5 - Un buon esordio, con tanti palloni sporcati e recuperati, ma anche tante giocate per gli attaccanti. Sontuoso l'assist servito a Martinez per il goal del 4-0.

Murillo 7 - Ogni qualvolta parte in profondità, non viene mai fermato. Le sue accelerazioni infiammano la partita e creano un problema costante alla Bolivia.

Otero 7.5 - Tunnel, colpi di classe e giocate di alto livello. Il numero 10 del Venezuela onora per ben 90' il simbolo che porta sulla maglia. Dal 77' Luiz Gonzalez s.v.

Kouffati 7 - Commozione e lacrime per un goal che apre una serata trionfale: e l'esterno venezuelano non ci crede a quello che combina subito dopo il calcio di inizio. Dal 65' Figuera 6 - Gestisce alla grande, senza mai forzare. Il suo ingresso cambia volto al centrocampo dei padroni di casa.

Martinez 7 - Si sacrifica e sgomita. Scalcia, lotta e non si fa prendere mai. E segna una tripletta incredibile, la ciliegina sulla torta in una serata perfetta. Dal 72' Santos 6 - Sostituire un attaccante che fa tre goal non è mai semplice, ma lui ci prova cercando di essere propositivo in ogni occasione.