Le pagelle del Venezuela - Rondon delude, Miku illude
Baroja 6,5 - Sui gol è incolpevole, mentre si nota la sua bravura in più di una circostanza. Portiere affidabile e puntuale.
Rosales 5,5 - Parte bene, facendosi notare in particolare per le scorribande offensive. Filipe non lo preoccupa, ma la musica cambia quando davanti ha Willian: birillo in occasione del 2-0 di Firmino.
Vizacarrondo 6 - L'ultimo ad arrendersi. Dietro tiene botta e nel finale diventa attaccante aggiunto, creando scompiglio con la sua altezza.
Tuñez 4,5 - Buio totale. Perde Thiago Silva sul gol che stappa il match, si addormenta quando Firmino raddoppia. Serataccia.
Cichero 5,5 - Meglio in fase di spinta che quando c'è da fare legna. Ala aggiunta nel finale del "tutti avanti", ma non basta.
Rincon 5,5 - Trova difficoltà fin dal principio contro dirimpettai di maggior classe e paga lo scotto della differenza. Anche perché non riesce a sopperire col solito agonismo.
Seijas 5 - Giostra davanti la difesa senza particolare profitto. Sanvincente lo toglie anche in considerazione dell'ammonizione. (dal 46' Martinez 5,5 - Qualche spunto, ma davvero poca roba per l'attaccante di Ventura. Alza troppo il cross per Miku che poteva portare al 2-2 clamoroso).
Vargas 5 - Non incide sulla fascia destra e si limita al duello senza sbocchi con Filipe Luis. Fuori nell'intervallo. (dal 46' Gonzalez 5,5 - Si vede a tratti, più per grinta che per tecnica).
Arango 6 - Primo tempo da dimenticare. Sale nella ripresa, a dispetto della carta d'identità. Dalla sua punizione si origina il gol che riapre e illude.
Guerra 5,5 - Primo tempo anonimo se si eccettua uno spunto su Dani Alves. Cresce leggermente nella ripresa, ma non fa abbastanza. Fuori per il serrate finale. (dal 72' Miku 6,5 - Fa a sportellate con tutti, finché non trova il tap-in vincente che rianima i suoi. Pia illusione. Ma se Martinez non avesse alzato troppo quel cross nel finale...).
Rondon 5 - Perde il duello con Thiago Silva e, soprattutto, con Miranda. Prova a imporre la sua fisicità, ma i tentativi sono assorbiti con eleganza dagli avversari.