Le pagelle dell'Ajax - Poche sufficienze, squadra rinunciataria
Cillesen 5: bravo in uscita su Lavezzi, incolpevole sul primo gol subito, poco reattivo sul secondo, non ci prova neanche sul terzo.
Van Rhijn 6: guadagna spesso il fondo, servendo cross mai sfruttati dai compagni. Impreciso nei tiri.
Van der Hoorn 4,5: prestazione dignitosa fino al 79', quando lascia troppo spazio in area ad uno come Ibra, che difatti non perdona.
Denswil 6: trovarsi davanti Ibrahimovic e Cavani a 21 anni non deve essere facile, lui tiene bene fino ad un certo punto, poi il calo è anche fisiologico
Boilesen sv: esce dopo neanche dieci minuti per un infortunio. Dal 10' Viergever 5,5: limita come può Lavezzi, soffre parecchio l'ingresso di Lucas.
Klaassen 6: parte in maniera nervosa, con qualche fallo di troppo. Nella ripresa trova l'inserimento perfetto per il momentaneo pareggio.
Serero 5,5: gara così così, di contenimento più che costruzione, non crea azioni pericolose. Dal 68' Zimling 4: entra giusto in tempo per commettere un errore assurdo. Non per infierire, ma è inspiegabile che il giocatore in teoria più esperto della squadra commetta uno svarione del genere, passando all'indietro il pallone senza neanche guardare se magari un avversario del calibro di Cavani fosse nei paraggi.
Andersen 5: riassume la partita dell'Ajax. Tanta classe, tanti bei tocchi corti ed orizzontali, zero dimensione verticale ed atteggiamento troppo rinunciatario. E nel calcio bisognerebbe andare avanti.
Kishna 6: nuovo gioiello del florido vivaio olandese, disputa una gara a corrente alternata. Pregevole l'assiste per il temporaneo 1-1.
Milik 5: titolare un po' a sorpresa al posto di Sigthorsson, in Eredivisie ha fatto benissimo finora, in Champions è in sostanza alla seconda presenza. Che non resterà nella storia.
Schøne 5: come tutta la squadra olandese, non ne nuove sapere di tirare o verticalizzare, Ajax troppo rinunciatario, specie considerato il risultato di Nicosia.