Le pagelle dell'Argentina - Romero e Aguero decisivi, Pastore volenteroso
Romero 6,5 - Graziato da Rolan, che spara alto il tap-in dopo una respinta incerta sul tiro di Maxi Pereira, è strepitoso all'ultimo minuto, quando toglie dall'angolino destro il tiro a botta sicura di Hernandez.
Zabaleta 6,5 - Il suo rientro è fondamentale, perché spinge con grande costanza sulla corsia destra ed è sempre attento in fase di copertura. E' suo l'assist vincente per Aguero.
Otamendi 7 - Altra prestazione sontuosa del centrale del Valencia, che gioca una partita perfetta in marcatura su Cavani, al quale non concede praticamente niente.
Garay 6 - Meno concentrato del compagno di reparto, si rende pericoloso sui calci piazzati.
Rojo 6 - Un primo tempo da assoluto protagonista. La sua posizione mette in crisi la difesa avversaria, Rolan è costretto a fare da terzino per limitarne le scorribande.
Mascherano 6,5 - Il punto di riferimento sia in fase difensiva, sia in fase di costruzione. Nel finale alza una diga insuperabile per gli uruguaiani.
Biglia 5,5 - Non una grande partita del regista della Lazio, preso in mezzo alla morsa del pressing di Lodeiro, Gonzalez e Rios.
Pastore 7 - Sempre nel vivo della manovra argentina. Da una sua invenzione parte l'azione che porta al gol della vittoria. Dal 79' Banega s.v.
Messi 6 - Si accende a tratti, ma quando parte è immarcabile anche se gli avversari provano a triplicare la marcatura. Scalda i guantoni di Muslera in un paio di occasioni.
Aguero 6,5 - Nel primo tempo sbaglia di testa davanti a Muslera, concludendo troppo centrale. Si riscatta dopo pochi minuti della ripresa, anticipando Gimenez sul primo palo e tramutando in rete un perfetto cross di Zabaleta. Dall'81' Tevez s.v.
Di Maria 6 - In ripresa rispetto alla partita contro il Paraguay, accusa preoccupanti passaggi a vuoto, che si alternano a momenti in cui gioca da fenomeno. Dall'89' Pereyra s.v.