Le pagelle dell'Atalanta - Gomez e Paletta superlativi

Sportiello 6.5 - Nel primo tempo la Roma bussa due-tre volte e lui sbatte la porta in faccia. Nella ripresa si conferma in gran serata.

Raimondi 6 - Scende in campo a sorpresa al posto di Masiello e lui sfodera una prestazione convincente, annullando dal match Iago Falque e Digne.

Paletta 7.5 - Uno dei migliori in campo. Ogni pallone che arriva dalle parti di Dzeko, è suo. Dà una mano a Raimondi in fase di raddoppio e chiude ogni linea di passaggio a Pjanic quando questo si schiera sulla trequarti. Monumentale.

Stendardo 7 - Gran partita anche la sua, sempre deciso su ogni pallone vagante. Incolpevole sull'espulsione, chiara svista di Calvarese.

Brivio 6 - Nel primo tempo soffre, ma neanche tanto, le dicese di Florenzi. Poi prende le misure ed esce vincitore da ogni singolo duello sulla sua corsia.

Grassi 6.5 - Lo vedi in difesa e poco dopo inserirsi in avanti. Gioca una partita di sostanza , limitando Nainggolan. Mezzo voto in meno per l'ingenuità sul rosso nel finale.

Cigarini 6.5 - Schierato a sorpresa al posto di de Roon, fa capire di poter essere ancora importante per questa squadra. Dà qualità, idee ed interrompe ogni singola azione avversaria che si sviluppa nel settore centrale del campo. Dal 70' Migliaccio 6 - Entra e fa da scudo alla difesa.

Kurtic 6 - Non era al top e si è visto. Ma recupera un gran numero di palloni in mezzo al campo e a Reja va benissimo così. Dall'84' De Roon s.v..

Gomez 7.5 - E' ufficialmente tornato il talento che tutti conoscevamo. E' una continua spina nel fianco della difesa della Roma, segna una rete meravigliosa e si procura un calcio di rigore importantissimo. Magnifico. Dal 90' Cherubin s.v..

Moralez 6.5 - Non eccelle, ma gioca una grandissima partita di sacrificio. E poi dà il via, con una mossa intelligente, all'azione che porta al rigore.

Denis 7 - Sarà contento Reja della sua partita e lo saranno i tifosi nerazzurri. Se lui doveva dimostrare di non essere solo un peso per questa squadra, oggi lo ha fatto. Lavora tanto per la squadra, fa continuamente a sportellate con Manolas e segna il gol che lo manda nella storia dell'Atalanta. El Tanque è tornato.