Le pagelle dell'Athletic Bilbao - Aduriz come un cobra, perla di Raul Garcia

Iago Herrerin 7 - Non perfetto in occasione dello 0-1, ma è potente il destro di Negredo. Poi si rifà con gli interessi nel finale di match.

De Marcos 5 - Soffre Gayà e Santi Mina: serata davvero durissima per lui, che ormai è un terzino di ruolo.

Etxeita 4,5 - Si addormenta sul gol dello 0-1: errore piuttosto grave che poteva pregiudicare la qualificazione.

Laporte 5,5 - Va vicino al gol con una bordata di destro dal limite, ma in difesa non sempre è impeccabile.

Balenziaga 5,5 - Macina chilometri, però pure lui non è perfetto quando si tratta di difendere. (Dal 75' Lekue 6 - Sfiora il gol nel finale: destro sul fondo).

San José 5,5 - Qualche distrazione di troppo per uno come lui che dovrebbe essere una sicurezza davanti la difesa.

Benat 5,5 - Cerca di manovrare, di gestire i tempi, i ritmi. Però non è la sua partita e lo si nota anche nei calci piazzati, la specialità di casa.

Sabin Merino 5,5 - A tratti nervoso, specie con l'arbitro Orsato. Forse meglio a destra che a sinistra. Non illumina. (Dal 75' Iturraspe 6 - Il suo ingresso in campo coincide col miglior momento dei baschi: entra lui e segna Aduriz).

Raul Garcia 7 - Non una partita eccezionale, ma il colpo di tacco smarcante per Aduriz è una perla rara. Ammonito, salterà l'andata dei quarti.

Muniain 6 - Poco tempo per incidere, visto che si fa male ed è costretto a uscire dopo 25 minuti. Fin lì, non aveva sfigurato sebbene senza strafare. (Dal 25' Susaeta 5,5 - Impegna subito Ryan, poi però si spegne).

Aduriz 7 - Come un cobra: sonnecchia, non si vede, ma è sempre lì pronto. E appena può, colpisce. E colpisce duro, tanto che affonda il Valencia e regala la qualificazione ai suoi.