Le pagelle dell'Avellino - Arini aiuta i compagni, Trotta colpisce

Frattali 7: subisce due gol ma è bravo a evitarne degli altri, soprattutto nella prima frazione di gioco.

Nitriansky 6: cerca di tenere la posizione e complessivamente non gioca una gara malvagia, ma il Palermo è un'ottima squadra.

Biraschi 6: molto determinato, cerca di fermare Belotti e nella ripresa, quando bisogna tentare di recuperare, va anch'egli alla conclusione.

Rea 6: aveva giocato bene nel primo tempo, ma qualche difficoltà l'ha trovata quando nella ripresa sono inseriti di più i centrocampisti.

Visconti 5,5: subisce molto l'azione offensiva di Rispoli e va in grande difficoltà, perché il numero 3 del Palermo è dotato di leve lunghe.

Gavazzi 6: partita più che sufficiente, in crescita soprattutto nel secondo tempo di una partita che non era semplice per i biancoverdi.

Arini 6,5: retrocede per dare una mano consistente ai difensori. Alcuni suoi interventi sono ruvidi, ma determinati.

Zito 5: la difficoltà del giocatore è quella di non riuscire a rientrare per coprire gli inserimenti di Rispoli, con la conseguenza che i palermitani spingono in maniera ossessionante da quella parte. (dal 54' Jidayi 6: tenta di dare fisicità alla propria squadra che ne aveva bisogno in quel frangente, con l'Avellino chiamato a contrastare meglio gli avversari)

Soumaré 5,5: schierato praticamente da trequartista, subisce molto la pressione dei rosanero che soprattutto nel primo tempo non gli permettono di dare la necessaria qualità alla sua squadra.

Tavano 6,5: ha personalità e cerca di guidare i compagni contro un Palermo ben schierato in campo. Sfiora il pareggio nella ripresa.

Trotta 7: primo tempo non eccelso, il suo, possiede però la zampata vincente. Prima colpisce la traversa con un magnifico tiro da lontano, poi all'ora di gioco gela (anche se per poco tempo) i tifosi palermitani andando a pareggiare. (65' Mokulu sv: si infortuna dopo pochissimi minuti e Tesser deve sostituirlo. Sfortunato davvero) (dal 72' Pozzebon 6: mandato in campo in una situazione difficile della partita cerca di piazzarsi in mezzo alla difesa siciliana, creando qualche imbarazzo)