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Le pagelle dell'Inter - Handanovic decisivo nel finale, male Shaqiri

Le pagelle dell'Inter - Handanovic decisivo nel finale, male Shaqiri TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 3 maggio 2015, 17:072015
di Alessandro Cavasinni
Risultato finale: Inter-Chievo 0-0

Handanovic 7 – Spettatore per tutto il primo tempo, poi deve sventare il gol su Izco, Meggiorini e Paloschi (proprio al 94'). Se l'Inter non è stata beffata, il merito è suo.

D'Ambrosio 6,5 – Magari non avrà la qualità ai massimi livelli, ma corre su e giù per tutti i 94 minuti e crea sovente la superiorità numerica. Pecca ogni tanto nell'intestardirsi, ma è anche colpa di chi non si smarca.

Ranocchia 5,5 – Finché il Chievo sonnecchia, lui trascorre un pomeriggio da turista. Poi però va in affanno, specie quando si fa saltare secco da Paloschi nel recupero: brividi.

Vidic 6 – Dirige la difesa con serietà e serenità. E mette anche qualche pezza qua e là nei momenti in cui gli avversari si affacciano dalle sue parti. Quel palo colto nel primo tempo avrebbe cambiato il match: sfortuna.

Juan Jesus 6 – Non è un terzino sinistro e si vede quando spinge (o tenta di farlo). Ma lui che colpa ne ha? Per il resto, qualche recupero lo piazza, specie uno quando Kovacic perde un pallone sanguinoso a metà campo.

Brozovic 5,5 – Non è più quel bel giocatore, prezioso e lucido, ammirato appena arrivato in Italia. Sarà la sindrome di gennaio: si parte bene, poi le batterie si scaricano. (dal 53' Podolski 6 – Tenta qualche uno-due, prova a piazzare il sinistro, ci mette impegno e voglia. Stavolta la ciambella non riesce col buco).

Medel 6 – Altra prestazione sui soliti livelli agonistici e dinamici. Il pubblico apprezza, la critica anche. Di certo, se l'Inter non sfonda e non è pericolosa non è colpa sua.

Guarin 6 – E' vero: spesso è irritante. Però è anche quello che più di tutti sembra possa far saltare gli equilibri da un momento all'altro, spezzando il pressing avversario. Sfiora la rete in apertura: palla a fil di palo.

Hernanes 5,5 – Un passo indietro anche per il Profeta, forse un po' appannato dopo le tante gare consecutive a cui non era più abituato. (dal 65' Shaqiri 5 – Mai un cambio di passo, mai un'accelerazione. Gioca imbottigliato nel traffico come un'utilitaria nell'ora di punta).

Palacio 6 – Si danna l'anima, prendendo anche qualche calcione di troppo. Quella serpentina con cui arriva al tiro in avvio di ripresa meriterebbe maggior fortuna. (dal 77' Kovacic 5,5 – La scossa non la dà. Anzi, perde qualche pallone di troppo, rischiando di mandare in porta gli avversari. E' anche vero che è dura fare ogni volta la differenza entrando nel finale).

Icardi 6 – Palloni giocabili? Uno. Lui stoppa di petto e tenta la rovesciata. Poi solo sponde e appoggi. Non si risparmia, ma non viene assistito a dovere.