Le pagelle dell'Inter - Handanovic sbaglia, si salvano in pochi
Handanovic 5 Non deve compiere praticamente alcun intervento per tutta la partita. Peccato per lui che quella uscita un po' così sul cross di Pasqual non sia felice e depositi la sfera sui piedi di Salah che insacca.
Campagnaro 6 Partita lodevole sul piano dell'impegno, anche se servirebbe maggior qualità in zona avanzata.
Vidic 6 Tiene botta su Babacar, che chiude in maniera provvidenziale con un recupero decisivo nel primo tempo. E va anche vicino al gol su colpo di testa.
Juan Jesus 6 Sempre in ansia con la palla al piede, conclude sostanzialmente in parità il duello con gli avanti di Montella.
Santon 5,5 Generoso e volitivo, va spesso al cross rientrando sul destro. Si conferma più a suo agio sulla corsia mancina, anche se la serata non è delle migliori. (dal 77' D'Ambrosio 6 Prova a incidere con sovrapposizioni e inserimenti).
Guarin 6 Alterna grandi giocate (anche un palo esterno) ad alcune meno comprensibili. Rispetto al Guarin arruffone e dannoso di qualche mese fa, però, è tutta un'altra storia.
Medel 6 Generoso come sempre, prova anche ad alzare il pressing quando la Fiorentina palleggia con facilità.
Brozovic 5 Passo indietro per il croato, arrivato in punta di piedi e subito diventato titolare. Serata storta per lui.
Kovacic 5 Montella gli piazza Badelj sulle sue tracce e lui non trova mai la posizione. Esce col muso lungo più per la prestazione che per il cambio. (dal 73' Palacio 5,5 Alza la qualità e la pericolosità dell'attacco con il suo ingresso, però sbaglia malamente quando tira invece di servire un cioccolatino a Icardi completamente solo. Neto gli nega il gol di testa).
Icardi 5,5 Primo tempo da 'chi l'ha visto?'. Nella ripresa è più vivo, anche perché più assistito. Ma non basta per fare punti. Si divora un gol fatto su servizio di Shaqiri: non da lui.
Podolski 5 Non ci siamo, decisamente no. Anche lui fa molto peggio rispetto a Cagliari, imbrigliato com'è dalla ragnatela viola. (dal 65' Shaqiri 6 Qualche cross, qualche strappo e quella palla d'oro regalata a Icardi che spreca).