Le pagelle dell'Inter - Miranda monumentale, Jovetic unica bocca da fuoco

Handanovic 7 - Nel primo tempo è bravissimo a salvare il risultato chiudendo la porta a Wilczek con un grande intervento che alla fine si rivela decisivo. Solita certezza tra i pali.

Santon 5.5 - Prova a proporsi moltissimo a destra, ma spesso si ostina a voler fare tutto da solo e non è preciso nei passaggi. Esce stremato nella ripresa. Dall'80' Nagatomo 5 - Entra giusto in tempo per regalare l'1-1 al Carpi.

Murillo 6.5 - Restano forti dubbi per un possibile fallo da rigore su Matos. L'intervento era comunque rischioso. Per il resto la sua prestazione si conferma su livelli altissimi.

Miranda 7 - Conferma quanto la sua esperienza sia fondamentale per la difesa nerazzurra. Dalla sua parte è difficilissimo passare. È il migliore in campo, anche se alla fine rischia il rosso per un brutto fallo.

Juan Jesus 6 - Nato centrale difensivo, il brasiliano sta crescendo moltissimo anche come terzino, proponendosi con continuità.

Guarin 6 - In avvio di gara mostra una condizione fisica non ancora ottimale, ma riscatta il suo primo tempo con l'assist che vale l'1-0. Nella ripresa si guadagna anche il rigore della vittoria.

Medel 6 - Solita prestazione tutta cuore e polmoni da parte del mastino cileno, che però a volte manca un po' di lucidità.

Kondogbia 5.5 - Primo tempo in ombra per il colpo del mercato estivo, ma nella ripresa il francese cresce e strappa anche qualche applauso. Non dà ancora la sensazione di essere al top, però.

Brozovic 5.5 - Come contro l'Atalanta, si conferma spaesato nel ruolo di trequartista, che non gli è completamente congeniale. Tanti i palloni persi, poche le giocate degne di nota. Dall'85' Hernanes s.v.

Palacio 5 - L'attaccante argentino si conferma in uno stato di forma non ottimale. Ha tra i piedi il pallone del possibile raddoppio e lo spreca malamente da due passi.

Jovetic 7 - Seconda e terza rete consecutive per l'attaccante montenegrino che si conferma un valore aggiunto per questa squadra. Tutti i gol nerazzurri fin qui portano la sua firma. Freddo sotto porta e pure dal dischetto, si conferma decisivo. Dal 90' Ranocchia s.v.