Le pagelle dell'Islanda - Serata storica, spicca Gylfi Sigurdsson
Halldorasson 7 - Stile esteticamente da rivedere, ma comunque efficace. Qualche tiro, alla fine, gli arriva pure, però lui è sempre bravo e concentrato, e non sbaglia nulla.
Saevarsson 6,5 - Soffre inizialmente Depay, poi Blind gli fa un favore spostando l'avversario centralmente e lui rifiata. Da lì, comincia anche ad accompagnare l'azione in fase offensiva.
R. Sigurdsson 7 - Prezioso il suo apporto fisico, che non lascia spazi a Huntelaar. Dirige bene il reparto, restando concentrato fino al 93'.
Arnason 7 - Si associa al compagno di reparto e lo segue nella prestazione positiva. Segnare a questa squadra non è facile per nessuno.
A. Skulason 6 - Meno brillante rispetto ai compagni, anche se non sfigura.
Gudmundsson 7 - Tra i migliori. Aiuta dietro e punge in avanti, puntando l'avversario di turno e sfiorando la rete in più di un'occasione. Tra le altre, palo clamoroso nella ripresa: sfortuna.
G. Sigurdsson 7,5 - Segna il gol storico che fa cadere l'Olanda e qualifica virtualmente l'Islanda agli Europei francesi. Viene schierato come centrocampista puro e si conferma giocatore completo.
Gunnarson 7 - Gran partita quella del capitano islandese, che tiene a bada i dirimpettai olandesi e ripropone il gioco in fase offensiva sempre tenendo presente i suoi compiti difensivi. Esce stremato ma felice. (dall'87' O. Skulason sv - In campo nel finale).
B. Bjarnason 7 - L'ex pescarese continua nel suo momento magico. Punta e salta Van der Wiel, uno che fa il titolare al PSG, mica nulla... Rigore procurato e tre punti a casa. Seratona.
Bödvarsson 5,5 - Si divora un gol già fatto da zero metri e senza portiere tra i pali: davvero inconcepibile. In realtà gioca bene, proteggendo palla e scambiando con i compagni. Però quell'erroraccio gli sporca la pagella. (dal 78' Finnbogason sv - Entra per tenere alta la squadra).
Sigthorsson 6,5 - Tanto lavoro spalle alla porta. Si spende più per i compagni che non per cercare la conclusione personale. E ha il merito di far cacciare Martins Indi. (dal 64' Gudjohnsen 6 - L'eterno Eidur. In campo nel finale di gara per addomesticare il tentativo di rimonta degli avversari).