Le pagelle dell'Italia - Male Pellè, Immobile spacca la partita

Buffon 5 - La Spagna domina ma lui non compie parate. Pesa l'errore (insolito) che spalanca la porta al vantaggio di Vitolo.

Barzagli 7 - Corre come un ragazzino, professionista esemplare che presidia bene la sua zona di competenza e nel finale si getta in avanti con grande generosità.

Bonucci 6.5 - Vince il duello fisico con Diego Costa, dal quale riceve spesso "carezze". Nel finale resiste anche sull'ex compagno Morata. In fase attiva si sostituisce spesso ai centrocampisti.

Romagnoli 7 - Bagna l'esordio con una prova convincente. Sempre attento e lucido in ogni chiusura, preciso in fase d'impostazione, non perde mai la calma, neppure per un istante.

Florenzi 6.5 - Preferito a Candreva sulla corsia destra, resta molto basso nel primo tempo ma risulta decisivo nella ripresa: spinge molto, sbaglia qualche cross ma il suo apporto non manca mai.

Parolo 5.5 - Non è nelle migliori condizioni fisiche. Soffre il giro palla avversaria ed è lento in ripartenza. Commette diversi errori tecnici. Dal 76' Belotti 6.5 - Entra nel finale e conferma di attraversare un ottimo momento: è lui ad innescare Eder in occasione del rigore.

De Rossi 6.5 - Agisce a ridosso dei difensori, mantiene bene la posizione arginando, come può, gli attacchi avversari. Nel finale è glaciale dal dischetto per la rete che vale il pareggio.

Montolivo 6 - Titolare a sorpresa, si arrende ad un infortunio alla mezzora dopo una prova difficile: poche palle giocabili e tante rincorse agli avversari. Dal 30' Bonaventura 6 - Prova ad accendere la luce con la sua tecnica ma ci riesce solo in parte, poco supportato dai compagni. Nel finale arretra di qualche metro il suo raggio d'azione.

De Sciglio 6 - Non ha colpe sul gol subito perché accompagna Buffon al rinvio. Sul suo lato spinge poco ma non soffre particolarmente Vitolo, spesso costretto a rifugiarsi centralmente.

Eder 6.5 - Svaria su tutto il fronte offensivo ma nel primo tempo soffre l'atteggiamento remissivo dei suoi. Nella ripresa giova della reazione ed è lui a propiziarsi il rigore decisivo.

Pellé 5 - Statico al centro dell'attacco, si vede pochissimo ed aiuta altrettanto poco i compagni in fase difensiva, nel momento di maggior difficoltà. Non è un caso se la sua prova duri appena un'ora. Dal 60' Immobile 7 - Impatto devastante sul match. Approfitta del calo fisico degli avversari per punirli in velocità, sgusciando via più e più volte, sfiorando anche il gol nel finale.