Le pagelle dell'Uruguay - Alvaro Pereira sbanda, Suarez torna e fa gol

Muslera 6 - Battuto da Douglas Costa dopo pochi secondi, viene ridicolizzato dalla finta di Renato Augusto per il raddoppio brasiliano. Poi salva la propria porta in un paio di occasioni.

Fucile 6 - Lotta fino al triplice fischio finale, anche se per lui è dura tenere testa ai vari Douglas Costa e Willian.

Coates 5,5 - Non riesce a fermare Willian al momento dell'assist per Douglas Costa, poi fa a sportellate per ampi tratti della gara. La difesa esce a pezzi dalla prima frazione, ma si riscatta nella ripresa.

Victorino 5,5 - Chiamato in Nazionale a causa dei numerosi problemi di Tabarez in difesa (infortuni di Godin, Caceres e Gimenez), l'esperto centrale del Club Nacional fatica in avvio. Poi prende le misure agli avversari, anche grazie al calo del Brasile.

Álvaro Pereira 5,5 - Un paio di sbandate difensive nella prima frazione, come quella che regala a Renato Augusto la possibilità di siglare il momentaneo 2-0. Meglio nella ripresa.

Arevalo Rios 6 - Lotta su ogni pallone come sempre. Non riesce a proteggere la difesa fino al 45', cambia registro nella seconda frazione.

Carlos Sánchez 6 - Non molla un centimetro dall'inizio alla fine. Il suo colpo di testa regala a Cavani la possibilità di riaprire la gara. Nella ripresa lotta su ogni pallone. (Dall'82' Stuani 6 - L'ex Reggina sfrutta la sua freschezza per mettere in difficoltà la difesa brasiliana).

Vecino 6 - Inizio timido per il centrocampista della Fiorentina, che poi cresce col passare dei minuti. Il suo contributo si rivela prezioso per la mediana uruguaiana.

Cristian Rodríguez 5 - Non brilla nel primo tempo, Tabarez lo lascia negli spogliatoi per provare a cambiare registro. (Dal 46' Álvaro González 6 - L'ex Lazio si fa vedere in entrambi le fasi di gioco nella ripresa, positiva la sua prestazione).

Luis Suarez 6,5 - Mancava da quasi due anni alla Nazionale. Torna con la Celeste indossando la fascia di capitano e fa quello che sa fare meglio: il gol. Sigla il definitivo 2-2, sfruttando lo spazio concesso da David Luiz per colpire a rete. Il Pistolero è tornato a 'mordere', per la gioia di Tabarez.

Cavani 6,5 - Solito combattente, il Matador. Riapre la gara poco dopo la mezz'ora con un gol da attaccante di razza, corre come un matto fino al triplice fischio finale.