Le pagelle della Fiorentina - Scossa di Berna, Sanchez e Rodriguez a fondo
Tatarusanu 6 - Molto reattivo nel distendersi per chiudere lo specchio a Drmic, compiendo un vero e proprio miracolo, vanificato poi dal rigore concesso. Cade altre tre volte: non reattivissimo sul tris di Stindl.
Sanchez 4,5 - Primi minuti di grande attenzione, anche se dal suo lato i viola soffrono spesso. Meglio in impostazione che nelle letture difensive. Nella ripresa è un vero e proprio disastro, in particolare sul gol del pari.
Gonzalo Rodriguez 4,5 - Nel primo tempo qualche rischio di troppo in fase d'impostazione, ma una discreta applicazione, con qualche vuoto, in marcatura. Nella ripresa si scioglie, facendosi sovrastare da Christensen.
Astori 5 - Tra i migliori nella sofferenza iniziale, anche lui alla lunga distanza è costretto a sventolare bandiera bianca, preso d'assalto dalle offensive lanciate dalla compagine tedesca. Cade come tutti.
Chiesa 5,5 - Soffre l'ottimo inizio di Wendt sulla sua fascia, con lo svedese che lo costringe a lunghi ripiegamenti. Ma pian piano guadagna metri di campo. Nel tracollo generale prova a dare la sveglia alla fine, senza successo.
Badelj 5 - Inizio in apnea: i mediani ospiti aggrediscono alto. Poi inventa qualche buona apertura, ma si scorda di rientrare in campo dopo l'intervallo. Sousa lo chiama fuori nella ripresa. (dal 64' Babacar 5,5 - Il suo ingresso in campo si rivela molto meno problematico del previsto per quanto riguarda la difesa ospite. Il senegalese prova a farsi largo a spallate, ma tocca pochi palloni.)
Vecino 5 - Nei primi minuti fatica a carburare, trovando un buon dinamismo in fase di spinta. Ma anche lui resta mentalmente negli spogliatoi, e nella ripresa gli avversari gli spuntano da ogni dove, senza che lui riesca a contenere.
Olivera 5 - L'uruguayano non affonda con continuità, ponendo più attenzione alla fase di ripiegamento. Concede il rigore della speranza, che poi si trasformerà in rimonta, tedesca. Partita ampiamente insufficiente.
Bernardeschi 6,5 - Decide di svegliare i suoi dal torpore iniziale ribaltando prepotentemente il fronte per liberare Kalinic al gol. Poi i suoi crollano, e Sousa decide di toglierlo a sorpresa dal campo. (dal 64' Ilicic 6 - Nell'apatia generale a dare la carica è, inaspettatamente, lo sloveno, che si rende più pericoloso di tutti colpendo in pieno la traversa direttamente da calcio di punizione.)
Borja Valero 6 - Sfrutta l'errore di Vestergaard, ringraziando e portando i viola sul momentaneo più due. Ma nel secondo tempo le cose non vanno come vorrebbero, anche se il numero 20 spagnolo è tra gli ultimi ad arrendersi.
Kalinic 6 - Bravissimo a galleggiare sulla linea del fuorigioco e a mandare in vantaggio la Fiorentina. Poi però ha sulla coscienza la mancata realizzazione del possibile 3-2, che diventa invece un 2-3.