Le pagelle della Juve - Dybala sugli scudi, bene anche Hernanes

Neto 6 - Compie una gran parata su Alvarez pochi secondi dopo il calcio d'inizio ed una nella ripresa. Restano gli unici due interventi della sua partita. Spettatore non pagante.

Barzagli 6.5 - Solido e grintoso, tiene bene la posizione e non corre particolari rischi.

Bonucci 7 - Hernanes è in un buon momento, allora oggi non è chiamato agli straordinari e lascia al brasiliano impostare il gioco. Il gol allo scadere è da attaccante puro.

Chiellini 7 - Una sbavatura iniziale può costar caro ai suoi, ma Neto si supera su Alvarez. Tenta l'eurogol nel primo tempo, ma si deve accontentare solo degli applausi del proprio pubblico. Nella ripresa, al terzo tentativo, però lo trova.

Lichtsteiner 6.5 - Spinge bene e con regolarità sulla corsia di destra. Lascia partire diversi cross interessanti e sfiora anche il suo primo gol stagionale in campionato di testa: la traversa, però, gli strozza l'urlo in gola. Nella ripresa ci riprova, ma senza fortuna.

Pereyra 6 - Si limita al compitino, senza puntare l'uomo ed inserirsi in area di rigore. Tiene la posizione e scambia bene in verticale con i compagni. Dal 65' Sturaro 6 - Al contrario di Pereyra si vede di più in area. Entra bene in partita.

Hernanes 6.5 - E' in un gran momento, peccato che sia forse troppo tardi. Gioca bene avanti la difesa ed i suoi passaggi sono sempre precisi. Arma in più.

Pogba 7 - Dà qualità e quantità al centrocampo bianconero, sfiora il gol ed è sempre presente nelle manovre offensive. Sempre pericoloso e generoso. Fondamentale.

Evra 7 - Fa bene le due fasi e in fase offensiva è più lucido del solito. Festeggia con un gol lo scudetto ed il compleanno di domani. Continua spina nel fianco di Sala.

Dybala 8 - Strepitoso, incontenibile, devastante. Non ci sono più parole per descrivere questo giovane talento che anche oggi spacca in due la partita: prima serve ad Evra il pallone dell'1-0, poi spiazza dal dischetto Brignoli e raddoppia poco dopo. Nella ripresa Allegri gli concede la standing ovation, strameritata. Dal 67' Morata 6 - Ha poco tempo per segnare forse l'ultimo gol in maglia bianconera, ma regala a Bonucci il pallone della cinquina.

Mandzukic 6.5 - Si dà da fare, lotta su ogni pallone e sfiora in più occasioni la rete, che sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Dal 76' Zaza s.v.