Le pagelle della Lazio - Biglia è perfetto, Anderson è una meraviglia
Marchetti 7- Compie subito una gran parata su Zaza in avvio. Nella ripresa compie un vero miracolo ancora sull'attaccante. Decisivo nelle uniche due occasioni in cui viene chiamato in causa.
Cavanda 7 - Gioca una grande gara, dominando con la sua fisicità e velocità sulla sua fascia. Se avesse questa continuità, sarebbe titolare inamovibile.
De Vrij 6,5 - Poche fiammate del Sassuolo, spente con l'animo del pompiere dall'attento centrale di Pioli.
Mauricio 6 - Controlla la situazione con il compagno di reparto. Attento sulle palle alte, qualche errore in fase di impostazione.
Radu 6,5 - Serve palloni interessanti nella prima mezz'ora, poi si limita a gestire la situazione sulla sua fascia.
Cataldi 7 - Gioca una gara di grandissima qualità e lucidità. Veloce, intelligenza, pericoloso con il tiro da fuori. Sta sbocciando un fiore meraviglioso in casa Lazio.
Parolo 6,5 - Cerca sempre l'inserimento, con dei tempi che appartengono più agli attaccanti che ai centrocampisti. E' la sua grande dote e la sfrutta per la rete che chiude la gara.
Biglia 7,5 - Non c'è pallone che non transiti sui suoi piedi. Non c'è azione della Lazio che non parta dalla sua capacità di girare il pallone. Un orologio che scandisce sempre l'ora esatta per Pioli. Dall'80 Ledesma sv.
Keita 7 - Ha la palla per sbloccare la gara, ma la spreca. Ci prova in tutti i modi ed è sempre pericoloso. Quando parte è spesso devastante. Sotto porta, però, è sempre poco lucido. Dal 75' Candreva 6 - Entra e sfiora la rete del poker laziale.
Felipe Anderson 8 - E' una meraviglia. In tutto quello che fa, nel modo in cui lo fa. Una rete gioiello, slalom tra i difensori senza apparente fatica. Nella ripresa serve a Klose tre palle d'oro, il tedesco ne concretizza solo una.
Mauri 6,5- Impiegato da falso nueve, conferma la grande intelligenza tattica e mette la sua qualità a servizio della squadra. Regala tanti assist ai compagni e non da nessun riferimento alla difesa del Sassuolo. Dal 65' Klose 6,5 - Felipe Anderson ha una missione: far segnare il tedesco. Il bomber di Pioli divora due occasioni, alla terza però non può esimersi.