Le pagelle della Pro Vercelli - Ronaldo, Belloni e Marchi sugli scudi

Russo 6: Forse il gol di Martinho avrebbe potuto evitarlo, ma la deviazione di Scavone lo inganna. Imparabile, invece, il rigore di Rosina. Sempre attento nel resto delle occasioni.

Germano 6.5: Soffre, in particolare nel primo tempo, le continue avanzate di Castro e Monzon, ma dalle situazioni complicate spesso e volentieri è lui ad uscirne vincente. Non perde la concentrazione neanche nel finale, quando allontana un altro potenziale pericolo.

Cosenza 4: Non sappiamo se la sua espulsione sia stata giusta o meno. Ma a giudicare dall'intesa tra quarto uomo e arbitro, probabilmente sì. Ingenuo, per usare un eufemismo. Lascia in dieci i compagni dopo mezz'ora e di fatto li mette con le spalle al muro. Per sua fortuna, anche se in modo rocambolesco, sono arrivati i tre punti.

Coly 6.5: Mette al servizio della difesa il suo fisico roccioso. Non sempre bellissimo da vedere, ma il più delle volte efficace.

Scaglia 6.5: Qualche discesa interessante nel primo tempo. Poi, dopo l'inferiorità numerica, cura prettamente la fase difensiva.

Matute s.v.: Sacrificato da Scazzola per lasciar spazio a Bani dopo il rosso a Cosenza. Dal 36' Bani 6: Prestazione ordinata in fase difensiva, senza sbavature né imprecisioni.

Scavone 7: Trascinatore del centrocampo, al quale fornisce una dose infinità di quantità ed energia. Lascia anche lui un'impronta decisiva sulla gara.

Ronaldo 8: Non sarà CR7, non sarà Luis Nazario da Lima, ma il centrocampista brasiliano tiene fede al proprio, impegnativo, nome. Sbaglia pochissimi passaggi ed è sempre nel vivo del gioco. Nella ripresa lascia l'impronta decisiva su due giocate da fermo: sulla prima colpisce in pieno la traversa, poi ci pensa Belloni. Sulla seconda confeziona un gioiello sotto l'incrocio sul palo del portiere. Chapeau.

Di Roberto 6.5 I suoi ripiegamenti difensivi non consentono agli uomini di Pellegrino di sviluppare al meglio la loro manovra. Nel primo tempo confeziona la prima palla gol della partita. Cala nella ripresa e viene sostituito. Dal 68' Ragatzu 5.5: Il fallo da rigore su Martinho è a dir poco ingenuo. Non era necessario intervenire con quell'irruenza.

Marchi 7.5: Al 94esimo ha ancora la forza di lanciarsi in contropiede palla al piede per cinquanta metri. Instancabile, sempre presente su ogni giocata offensiva dei suoi. Per non farsi mancare nulla, timbra il cartellino con la zuccata del pareggio.

Belloni 7.5: Grande partita. Nel primo tempo partecipa maggiormente alla fase di contenimento andando ad infastidire il pressing del Catania. Nella ripresa prende coraggio e risulta decisivo: prima fornisce a Marchi il prezioso assist del pareggio, poi non manca l'appuntamento con il tap-in vincente dopo la traversa di Ronaldo. Un giovane italiano da seguire con attenzione. Dal 79' Liviero 6: Impatto positivo nel quarto d'ora in cui viene impiegato. E' lui a guadagnarsi il calcio di punizione del 3-2, poi è bravo a guadagnare tempo nei minuti finali con le sue sgroppate sulla sinistra.