Le pagelle dello Zenit Hulk inventa, Lodygin si conferma
Lodygin 7 Si conferma portiere di livello. Sempre preciso e attento, offre sicurezza a tutto il reparto. Decisivo su Salvio, rimediando alla dormita di Criscito.
Anyukov 5,5 Va al piccolo trotto per tutto il match, senza mai accelerare o prendere iniziative. Nico Gaitan è una spina, per lui non è facile arginarlo.
Garay 6 Il Benfica non fa molto davanti e per uno dei tanti ex la serata score via senza troppi sussulti.
Lombaerts 6 Gioca appena 22 minuti e ha il tempo di rendersi pericoloso dalle parti di Julio Cesar in un mischione che proprio il portiere ex Inter risolve. Problema alla coscia destra, alza bandiera bianca. (dal 23' Neto 6 Entra a freddo per l'infortunio del compagno e non è mai una bella situazione Rimedia pure un giallo immediato. Qualche errore in appoggio, ma in generale non fa male).
Criscito 5 Impacciato e falloso, si addormenta pericolosamente in area. Per sua fortuna c'è Lodygin a rimediare su Salvio. Non brillante, a conferma di un periodo storto.
Javi Garcia 5,5 Pensa quasi esclusivamente a distruggere, ma contro il Benfica la gara sarebbe da vincere più che da pareggiare. Non offre un contributo alla manovra propositiva e questa è una lacuna. Si stira a inizio ripresa e deve lasciare il campo. (dal 58' Fayzulin 6 Il suo ingresso conferisce maggior lucidità nella manovra, seppur senza chissà quali invenzioni).
Witsel 6 Rispetto al compagno di reparto, tenta qualche giocata estrosa e in un paio di occasioni perfora la mediana avversaria creando qualche grattacapo. Sale di rendimento col passare dei minuti.
Hulk 7 Scuote Julio Cesar subito in avvio con un piazzato e sono sempre sue le azioni più pericolose a ridosso dell'area portoghese. L'assist che manda in gol Danny è per palati fini. Il migliore.
Ryazantsev 5 Scelto da Villas-Boas in luogo di Shatov, si vede poco e fa rimpiangere gli assenti. Male nel primo tempo, male nella ripresa. Villas-Boas lo toglie nonostante la consapevolezza di esaurire i cambi a mezzora dal termine del match. (dal 64' Shatov 6 Positivo il suo approccio alla gara. Il suo ingresso consente lo spostamento di Danny dietro la punta e la mossa risulta decisiva).
Danny 6,5 Spostato a sinistra si nota con maggior evidenza un dato: non ha più il cambio di passo dei tempi belli. Torna centrale dopo l'ingresso di Shatov, quasi mezzapunta. E arriva il gol, che riabilita lui e tutto lo Zenit.
Rondon 5,5 Attaccante più di lotta che di governo. Tenta di far valere il fisico possente, ma davanti ha due marcantoni niente male. E così non punge mai.