Le probabili formazioni di Atalanta-Genoa - Quattro squalificati per Reja

E' il turno decisivo in casa Atalanta. La Dea di Edy Reja è ormai a un passo dal traguardo salvezza, che può essere conquistato oggi - calcio d'inizio alle 15 - allo stadio Atleti Azzurri d'Italia. Di fronte il pubblico di fede nerazzurra, infatti, alla formazione bergamasca basta un punto per essere certa della permanenza in Serie A a due gare dalla fine del campionato. Con il pari contro il grifone, l'Atalanta sarebbe certa della salvezza in virtù degli scontri diretti a favore contro il Cagliari: vittoria per 2-1 all'andata in terra sarda, stesso risultato del match casalingo disputato un girone dopo. Situazione diversa invece tra le file del Genoa, in piena corsa per l'Europa League ma alle prese con la questione legata alla licenza Uefa; in caso di qualificazione, il grifone potrebbe essere costretto a rinunciare al ritorno in Europa. Lavora senza sosta il presidente Enrico Preziosi in tal senso, mentre Gian Piero Gasperini lavora sul campo per rendere realtà il sogno continentale.

COME ARRIVA L'ATALANTA - "Anche se ci basterebbe un pareggio per salvarci matematicamente, giocheremo per ottenere i tre punti. Poi potrei anche prendere e camminare per qualche chilometro e raggiungere un santuario. Sarà una sfida intensa, ultimamente la squadra di Gasperini sta viaggiando a ritmi pazzeschi. Noi dovremo partire benissimo, aggredendoli fin dalle prime battute". Queste le parole alla vigilia del tecnico Edy Reja, che deve fare i conti con la lunga squalifica di Denis, oltre il turno da scontare per i vari Avramov, Zappacosta e Biava. Fuori per infortunio Masiello, Reja si affiderà al 4-3-3 con D'Alessandro - che pare favorito su Maxi Moralez - e il Papu Gomez ai lati di Pinilla che sarà il riferimento offensivo centrale.

COME ARRIVA IL GENOA - "Adesso pensiamo solo alle gara davanti a noi. Per l'Europa sono ottimista, ci credo come ci crede anche la squadra: quello che conta è il risultato sul campo". Cos' alla vigilia il tecnico Gian Piero Gasperini, che deve fare i conti con le squalifiche di De Maio e Tino Costa, reduce dalla doppietta siglata lunedì sera al Torino. Indisponibile Niang, il tecnico del grifone dovrà trovare rimedio anche all'assenza fino al termine della stagione di Perotti. In difesa ci sarà Izzo insieme a Burdisso e Roncaglia, mentre Lestienne e Iago Falquè giocheranno ai lati di Borriello nel tridente rossoblù. Aggregati all'elenco dei convocati quattro Primavera per sopperire alle assenze.