Le probabili formazioni di Atalanta-Sampdoria - Mihajlovic schiera il tridente

Sfida molto delicata all'Atleti Azzurri d'Italia dove Atalanta e Sampdoria si sfideranno nella 25a giornata di campionato. L'Atalanta, che ritroverà per questa gara il proprio pubblico, vuole invertire la tendenza delle ultime giornate che l'hanno vista raccogliere tre sconfitte in altrettante gare. I blucerchiati invece, dopo prestazioni sottotono, hanno convinto nell'ultimo derby della Lanterna nonostante abbiando raccolto un solo punto. L'ultima vittoria in campionato della compagine di Sinisa Mihajlovic è datata 18 gennaio, quando al Tardini di Parma Bergessio e Soriano decisero il match. I nerazzurri bergamaschi in casa hanno ottenuto 13 punti su 23 totali, realizzando 13 gol, mentre i blucerchiati lontano del Ferraris hanno portato a casa l'intera posta in palio soltanto in tre occasioni, una nella stracittadina di andata contro il Genoa, e hanno gonfiato la porta avversaria 13 volte su 30 totali. Dirigerà l'incontro Antonio Damato della sezione di Barletta.

COME ARRIVA L'ATALANTA - Fra le fila dell'Atalanta non ci sarà Giulio Migliaccio, fermato un turno dal giudice sportivo. Nel 4-4-1-1 con cui i nerazzurri scenderanno in campo, Stefano Colantuono schiererà Sportiello in porta, Masiello sulla corsia di destra e Bellini su quella di sinistra con Stendardo e Benalouane al centro. Le chiavi del centracampo saranno affidate a Cigarini con Carmona in mediana e Emanuelson e Gomez sulle fasce laterali. In avanti l'unica punta sarà l'ex genoano Pinilla supportato sulla trequarti da Baselli.

COME ARRIVA LA SAMPDORIA - Il derby della Lanterna numero 110 ha lasciato uno strascico di squalifiche molto importanti. Per la gara di Bergamo, Sinisa Mihajlovic dovrà rinunciare a Soriano, Obiang e soprattutto Eder in attacco, miglior realizzatore blucerchiato e autore finora di 8 reti. Incertezze ancora sul modulo che il tecnico serbo schiererà contro l'Atalanta. Le certezze saranno rappresentate da Viviano in porta e dal quartetto difensivo composto da De Silvestri, Silvestre, Romagnoli e Regini, preferito a Mesbah. A centrocampo Duncan rileverà Obiang mentre Palombo agirà in cabina di regia con Acquah alla sua destra. In attacco, come ha annunciato lo stesso tecnico ieri in conferenza, ci sarà il tridente formato da Muriel, Okaka ed Eto'o.