Le probabili formazioni di Cittadella-Pescara - Foscarini recupera Sgrigna

Dopo la sconfitta di Trapani per 2-1, il Cittadella di Claudio Foscarini torna fra le mura amiche del Tombolato ed oggi pomeriggio, alle ore 15, si appresta ad ospitare il Pescara di Marco Baroni, reduce dal capitombolo interno per 2-3 contro il Bologna, sfida nella quale i Delfini hanno sfiorato la grande rimonta dopo essere andati in svantaggio per tre reti a zero. Dopo tre turni di campionato, i granata si trovano virtualmente all'ottavo posto in classifica, appaiati ad altre sei squadre a quattro punti. Situazione più difficoltosa, invece, per gli abruzzesi, i quali occupano la diciottesima posizione solitaria con soli due punti e quindi ancora alla ricerca della prima vittoria. Considerato il momento difficile, la squadra in settimana si è recata presso l'abbazia di San Bartolomeo Carpineto della Nora per ricevere la benedizione del parroco. Sono dieci i precedenti assoluti tra le due compagini: 6 vittorie per il Pescara, 2 per il Cittadella e 2 pareggi. Il primo incontro risale all'amichevole 10 agosto 1996, quando il Pescara dell'allora tecnico Delio Rossi ebbe la peggio a causa di un'autorete di Colonnello contro i padovani, all'epoca militanti in Serie C2. L'ultimo confronto, giocatosi lo scorso 12 aprile all'Adriatico, terminò in parità: 1-1 con vantaggio biancoazzurro di Caprari e pareggio di Coralli. Per questa sfida è stato designato il Sig. Ros della sezione di Pordenone, coadiuvato dagli assistenti Avellano-Santuari. Quarto uomo Rasia.

COME ARRIVA IL CITTADELLA: La notizia più lieta in casa granata è il recupero in extremis di Sgrigna, elemento fondamentale dell'attacco cittadellese. Foscarini lo ha inserito nella lista dei convocati, ma non dovrebbe rischiarlo dal primo minuto. Rimangono invece ai box per problemi fisici Schenetti, Donazzan e Paolucci. Il tecnico trevigiano sembra orientato verso il 4-3-1-2. Davanti a Valentini, la difesa a quattro sarà formata da Cappelletti, Scaglia, Pellizzer e dal giovane Barreca. A presidio della mediana agiranno Rigoni, Benedetti e Minesso, quest'ultimo leggermente favorito su Busellato. Dietro alle due punte Coralli e Gerardi, Lora è in vantaggio nel ballottaggio con Mancuso.

COME ARRIVA IL PESCARA: Nella conferenza stampa della vigilia, Baroni ha già fatto luce su alcuni elementi della difesa che saranno senz'altro titolari. I due centrali saranno infatti Zuparic e Pesoli, visto il ritardo di condizione di Cosic e la squalifica di Salamon, quest'ultimo vittima anche di una contrattura. L'ex attaccante del Padova, Cristian Pasquato, sarà anch'egli fra i titolari pur non essendo ancora al 100% e comporrà il tridente offensivo con Melchiorri, altro ex biancoscudato, e Politano. Guana, Appelt Pires e Bjarnason formeranno, con ogni probabilità, il terzetto di centrocampo, mentre in difesa, oltre ai due difensori centrali già confermati, ci saranno i due terzini Pucino e Grillo, in vantaggio su Zampano. Tutti, ovviamente, davanti all'estremo difensore Fiorillo.

PROBABILI FORMAZIONI

Cittadella (4-3-1-2): Valentini; Cappelletti, Scaglia, Pellizzer, Barreca; Rigoni, Benedetti, Minesso; Lora; Coralli, Gerardi. Allenatore: Foscarini.

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Pucino, Pesoli, Zuparic, Grillo; Guana, Appelt Pires, Bjarnason; Politano, Melchiorri, Pasquato. Allenatore: Baroni.