Le probabili formazioni di Genoa-Atalanta - Gasperini lancia Lestienne

Due squadre, un punto in quattro gare. Genoa ed Atalanta, con questo magro bottino, non hanno chiuso al meglio il loro 2014 e nella prima gara del nuovo anno si sfidano a Marassi per iniziare col giusto passo il 2015. A confronto due squadre che hanno comunque vissuto una prima parte di stagione sicuramente differente: esaltante quella del Genoa, in piena lotta per un piazzamento al terzo posto che vale i preliminari di Champions League, complessa quella dell'Atalanta alle prese con difficoltà offensive e scarsi risultati. Difficoltà amplificate nelle gare in trasferta, dove gli orobici hanno raccolto 6 punti in 8 gare, segnando appena 2 reti. Curioso anche il cammino del Genoa, capace di fare meglio in trasferta – 15 punti in 8 gare – che a Marassi dove ha raccolto 11 punti nello stesso numero di gare. Curiosità statistica: nelle ultime due sfide a Genova il risultato è stato sempre di 1-1.

COME ARRIVA IL GENOA - È importante ripartire e chiudere bene il girone di andata per non sciupare questo capitale, con l'obiettivo di restare in alto per più tempo possibile. Dopo una pausa non hai certezze su quale sia il livello di condizione, abbiamo lavorato tanto, anche se il campo dove ci alleniamo non è al meglio". Così alla vigilia il tecnico Gian Piero Gasperini, che ha due problemi per il ritorno in campo dopo la sosta: le assenze dello squalificato Perotti e dell'infortunato Marchese. Possibile che il tecnico punti sul 3-4-3 con Perin tra i pali – al rientro dopo la squalifica – ed il trio difensivo formato da Roncaglia, Burdisso e De Maio. In mediana Bertolacci e Rincon dovrebbero essere i centrali, con Sturaro spostato a destra ed il solito Antonelli a sinistra. In avanti Matri sarà il riferimento centrale, Iago Falque sarà confermato a destra Lestienne sembra aver vinto il ballottaggio con Feftatzidis per prendere il posto lasciato libero da Perotti a sinistra.

COME ARRIVA L'ATALANTA - A suonare la carica, in vista della sfida di Marassi, è il tecnico Stefano Colantuono: "La sosta è stata utile per ricaricare le batterie – si legge sul sito ufficiale del club - ho ritrovato la squadra in buone condizioni e andremo a Genova per giocare la nostra partita, pur consapevoli che ci aspetta una gara molto impegnativa e difficile. Il Genoa è una squadra molto forte, che sta facendo benissimo e che in casa ha battuto Juventus e Milan e fatto soffrire la Roma. Dovremo giocare con intelligenza e con la mentalità giusta. Mi aspetto una partita ad alta intensità". Per la sfida Colantuono non dovrebbe avere a disposizione il nuovo arrivato Pinilla, per problemi burocratici, e dovrebbe puntare su un 4-4-1-1 molto coperto, ma dovrà rinunciare alla mente della squadra: lo squalificato Cigarini. Tra i pali ci sarà Sportiello, con Bellini a destra, Dramè a sinistra e Stendardo e Benalouane centrali. In mezzo Baselli e Carmona, con Zappacosta a destra e Moralez a dare profondità a sinistra. Dietro l'unica punta Bianchi, potrebbe avere spazio Bianchi. Possibile anche l'ipotesi D'Alessandro.