Le probabili formazioni di Torino-Genoa - Assenze pesanti per Gasperini

Il Torino con la necessità di tornare alla vittoria, il Genoa con la voglia di riprendere il ritmo delle prime della classe. Questi i temi della sfida tra le due squadre che si affrontano all'Olimpico - calcio d'inizio domenica alle ore 15 - nell'ambito della sedicesima giornata del campionato di serie A. Non potranno fare molti calcoli i padroni di casa, a caccia di una vittoria che manca dal lontano 29 ottobre, nel match casalingo contro il Parma. Da allora tre pareggi e tre sconfitte per la squadra di Ventura. Di fronte, però, ci sarà un Genoa con il dente avvelenato dopo la sconfitta con la Roma e determinato a dare nuovamente la caccia a quel terzo posto perso dopo la sconfitta con i giallorossi. Il precedente dello scorso anno vide la vittoria del Torino per 2-1, con Cerci ed Immobile che ribaltarono il vantaggio ospite firmato da Gilardino.

COME ARRIVA IL TORINO - "E' una partita importante ma non chiamiamola decisiva perchè ne mancano ancora tante da qui a fine girone di andata". Questo il pensiero di Kamil Glik che carica i suoi per la sfida al Genoa: "Della gara dell'anno scorso abbiamo ricordi bellissimi - si legge su Torinogranata.it - perchè è stata una vittoria importante. Dobbiamo ripetere quella partita, pur sapendo che il Genoa sta attraversando un buon momento".. Per quanto concerne la formazione, consueto 3-5-2 per Ventura che non potrà contare su Jansonn, squalificato, punterà su Gillet tra i pali con Glik al centro della difsa, Moretti a sinistra e Maksimovic a destra. Nel folto centrocampo gli esterni saranno Peres a destra e Darmian a sinistra, mentre Gazzi, Vives ed El Kaddouri - che avrà anche il compito di supportare le due punti - agiranno in zona centrale. In avanti Martinez, in crescita, sarà il partner di Quagliarella che dopo quattro reti consecutive a cavallo tra la quarta e la settima di campionato, e caduto in un lungo letargo che dura proprio dal settimo turno. L'ultima rete, infatti, risale alla sfida del 19 ottobre con l'Udinese.

COME ARRIVA IL GENOA - "Chiedo un ultimo sforzo importante, concentrazione e attenzioni non possono mancare. E' stata una settimana particolare per gli strascichi che si è portata dietro, sta a noi riposizionare il mirino sul campo. Rispetto alla scorsa stagione l'intelaiatura del Toro è rimasta più o meno la stessa, salvo soprattutto che per i due davanti". Così nella conferenza di presentazione il tecnico Gian Piero Gasperini che deve fare i conti con la squalifica di Perotti, con l'esterno che mancherà per tre gare per il colpo rifilato ad Holebas nella sfida alla Roma. All'assenza dell'esterno offensiva va aggiunta quella di Perin, espulso per il fallo da rigore su Nainggolan nella sfida alla Roma. Queste le uniche varianti della formazione che ha sfidato i giallorossi, visto che Kucka non è stato nemmeno convocato per i problemi che lo affliggono da qualche settimana. Tra i pali, dunque, ci sarà Lamanna caricato dall'esordio in A e dal rigore parato a Ljajic. Difesa a quattro con Roncaglia, Burdisso, De Maio, ed Antonelli, mentre in mediana saranno confermati Bertolacci, Sturaro e Rincon. In Avanti fiducia a Matri, punta centrale, ed a Iago Falque a destra. A prendere il posto di Perotti nel ruolo di esterno offensivo di sinistra dovrebbe essere Lestienne.